Studio australiano: l’uso prolungato del biberon aumenta il rischio di carie e obesità infantile

Uno studio australiano del 2025 rivela che l’uso prolungato del biberon a Sydney aumenta il rischio di obesità e carie nei bambini, raccomandando di interromperne l’uso entro il primo anno di vita.
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Studio australiano: l'uso prolungato del biberon aumenta il rischio di carie e obesità infantile - unita.tv

L’adozione del biberon come metodo per far addormentare i bambini è una pratica diffusa tra i genitori, ma un recente studio australiano mette in luce i potenziali rischi per la salute associati a questa abitudine. La ricerca, pubblicata sull’Australian and New Zealand Journal of Public Health, ha analizzato le abitudini alimentari di oltre 700 bambini a Sydney, rivelando un legame preoccupante tra l’uso prolungato del biberon e l’aumento di peso, oltre a un incremento del rischio di carie dentali. Gli esperti raccomandano di interrompere l’uso del biberon entro il primo anno di vita, suggerendo alternative per favorire il sonno dei più piccoli.

Il legame tra biberon e obesità infantile

L’associazione tra l’uso del biberon e il rischio di sovrappeso nei bambini non è una novità. Le linee guida australiane consigliano di abbandonare il biberon entro i 12 mesi, incoraggiando pratiche come l’uso del bicchiere o l’allattamento al seno. Anche in Italia, pediatri come quelli dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma suggeriscono di iniziare a dismettere questa abitudine già a sei mesi, eliminandola completamente entro il secondo anno di vita.

Il problema principale legato all’uso prolungato del biberon è l’eccesso di latte consumato dai bambini, che può portare a un apporto calorico superiore al necessario, predisponendo così all’obesità. Heilok Cheng, autrice principale dello studio, ha evidenziato che i risultati dimostrano come i bambini che continuano a utilizzare il biberon fino ai due anni abbiano maggiori probabilità di sviluppare sovrappeso tra i tre e i quattro anni. Questo dato sottolinea l’importanza di informare i genitori sui rischi legati a questa pratica e di supportarli nel passaggio a metodi più salutari.

Rischi per la salute dentale

Oltre ai problemi di peso, l’uso del biberon ha implicazioni significative per la salute dentale dei bambini. La ricerca ha rivelato che il 30% dei bambini di due anni e il 22% di quelli di tre anni utilizzano ancora il biberon per addormentarsi, spesso con latte vaccino o formula. Questi prodotti contengono zuccheri naturali o aggiunti, che possono favorire la formazione di carie, specialmente se il biberon viene lasciato nel letto durante la notte. Durante il sonno, la produzione di saliva, che protegge i denti, diminuisce, aumentando il rischio di danni dentali. Anche il latte materno, se assunto con il biberon durante la notte, può avere effetti simili.

La dottoressa Cheng ha sottolineato che, sebbene studi simili siano stati condotti in altri paesi, i risultati in Australia sono particolarmente allarmanti, considerando che l’89% della popolazione ha accesso all’acqua fluorurata, che contribuisce a proteggere la salute dentale.

Perché i genitori continuano a usare il biberon?

Nonostante le raccomandazioni sanitarie, molti genitori persistono nell’abitudine di far addormentare i propri figli con il biberon. Secondo Cheng, una delle principali difficoltà è rappresentata dalla grande varietà di informazioni contrastanti disponibili, che possono confondere i genitori riguardo alle pratiche più salutari. Lo studio ha anche evidenziato che i bambini con madri nate all’estero presentano un rischio maggiore di carie, probabilmente a causa di una minore familiarità con i servizi sanitari australiani e le pratiche di prevenzione dentale.

Strategie per eliminare il biberon

Per aiutare i bambini a smettere di utilizzare il biberon, gli autori dello studio suggeriscono un approccio graduale. È consigliabile ridurre progressivamente la quantità di latte somministrata ogni notte, fino ad eliminarlo completamente nell’arco di una settimana. È fondamentale, inoltre, introdurre nuove routine rilassanti per favorire il sonno, come la lettura di una storia o un bagno caldo. Gli specialisti raccomandano di distanziare l’ultima poppata dal momento in cui il bambino viene messo a letto, in modo che possa imparare a riaddormentarsi senza dipendere dal biberon.