Il ministro Zangrillo sottolinea l’importanza degli infermieri al Congresso della Fnopi a Rimini

Il terzo Congresso nazionale della Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche a Rimini, dal 20 al 22 maggio 2025, ha visto il ministro Paolo Zangrillo annunciare un incremento salariale del 6,8% per gli operatori sanitari.
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Il ministro Zangrillo sottolinea l'importanza degli infermieri al Congresso della Fnopi a Rimini - unita.tv

Il terzo Congresso nazionale della Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche , che si svolge a Rimini dal 20 al 22 maggio 2025, ha visto la partecipazione del ministro della Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo. Durante il suo intervento, il ministro ha evidenziato il ruolo cruciale degli infermiere nel sistema sanitario italiano, sottolineando come la loro dedizione e professionalità siano fondamentali in un contesto caratterizzato da sfide e cambiamenti continui. L’evento si è rivelato un’importante occasione di confronto per affrontare le esigenze della collettività.

Il valore della professione infermieristica

Nel suo videomessaggio, Zangrillo ha rimarcato l’importanza dell’articolo 32 della Costituzione, che riconosce la salute come un diritto fondamentale. Gli infermiere, secondo il ministro, sono i principali attori che garantiscono questo diritto, contribuendo attivamente al benessere della società. La loro presenza e competenza sono essenziali per affrontare le complessità del sistema sanitario attuale, dove le esigenze dei pazienti e le dinamiche del settore richiedono un costante aggiornamento e adattamento.

Il congresso ha rappresentato un’opportunità per discutere le innovazioni e le sfide che la professione infermieristica deve affrontare. Zangrillo ha sottolineato come il dialogo tra le istituzioni e i professionisti sia fondamentale per sviluppare soluzioni efficaci e rispondere ai bisogni emergenti della popolazione. La capacità di adattarsi e innovare è una delle chiavi per garantire un servizio sanitario di qualità.

Incrementi salariali e nuove misure per il personale

Zangrillo ha affrontato anche il tema del rinnovo del contratto per gli operatori della sanità, chiarendo che è stato proposto un incremento salariale del 6,8%, con un aumento specifico di 520 euro lordi al mese per gli operatori del pronto soccorso. Ha evidenziato che il nuovo contratto include misure significative, come il patrocinio legale gratuito e l’assistenza psicologica per il personale, oltre alla possibilità per le aziende sanitarie di costituirsi parte civile in caso di aggressioni.

Il ministro ha inoltre annunciato che il rinnovo del contratto permetterà di avviare le trattative per il triennio 2025-2027, grazie ai 20 miliardi di euro stanziati dal Governo nelle recenti leggi di Bilancio. Questo investimento rappresenta un passo importante verso il miglioramento delle condizioni di lavoro degli infermiere e degli operatori sanitari.

Dialogo costruttivo con i sindacati

Durante il suo intervento, Zangrillo ha fatto riferimento a una narrazione fuorviante riguardo alla mancanza di risorse nel settore sanitario. Ha ricordato che nel 2018 le stesse sigle sindacali che oggi lamentano l’esiguità delle risorse avevano firmato accordi con incrementi salariali inferiori rispetto all’inflazione. Il ministro ha espresso la sua speranza di riprendere un dialogo costruttivo con i sindacati, per lavorare insieme a una valorizzazione del personale sanitario.

Zangrillo ha sottolineato l’impegno del Governo nel settore della sanità, evidenziando che nel 2024 e nel 2023 sono state assunte 150.000 persone, per un totale di 350.000 assunzioni in due anni. Ha anche menzionato l’emissione di 22.000 bandi per oltre 340.000 posti di lavoro, con ulteriori 2.500 bandi già pubblicati nei primi mesi del 2025. Questo risultato, secondo il ministro, è stato possibile grazie alla semplificazione dei processi di assunzione e al potenziamento del portale inPa, che rappresenta l’unico accesso alle amministrazioni pubbliche per chi cerca lavoro nel settore.

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