Zelensky avverte: l’accordo con gli Stati Uniti sulle terre rare è cruciale per l’Ucraina

Zelensky affronta pressioni dagli Stati Uniti riguardo all’accordo sulle terre rare, mentre la situazione a Kharkiv si aggrava con nuovi attacchi russi che colpiscono civili e infrastrutture.
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Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si trova di fronte a una situazione delicata riguardo all’accordo con gli Stati Uniti sulle terre rare. Le dichiarazioni del presidente americano Donald Trump, rilasciate durante un volo sull’Air Force One, pongono l’accento sulle potenziali ripercussioni di un eventuale rifiuto da parte di Kiev. Questo accordo non solo rappresenta un’opportunità economica per l’Ucraina, ma è anche visto come un passaggio fondamentale per il futuro geopolitico del paese.

L’avvertimento di Trump a Zelensky

Donald Trump ha espresso preoccupazione riguardo alla posizione di Zelensky sull’accordo che riguarda i minerali strategici. Durante un’intervista, Trump ha affermato: “Vedo che sta cercando di tirarsi indietro dall’accordo sulle terre rare. E se lo fa avrà alcuni problemi. Grossi, grossi problemi”. Queste parole evidenziano la pressione esercitata dagli Stati Uniti su Kiev per garantire un accesso senza precedenti alle risorse naturali ucraine attraverso un fondo di investimento congiunto. Trump ha anche criticato il presidente russo Vladimir Putin, definendolo un ostacolo ai progressi nei negoziati per porre fine al conflitto in Ucraina.

Le autorità ucraine stanno attualmente valutando una nuova versione dell’accordo, che potrebbe garantire agli Stati Uniti un controllo significativo sulle risorse minerarie del paese. Tuttavia, Trump ha insinuato che Zelensky non sia più disposto a firmare l’intesa, avvertendo che un suo rifiuto potrebbe avere conseguenze gravi. “Vuole essere un membro della NATO, ma non lo sarà mai”, ha aggiunto Trump, sottolineando l’importanza strategica dell’accordo.

La posizione di Zelensky sull’adesione all’Unione Europea

Il 28 marzo, Zelensky ha dichiarato chiaramente la sua posizione riguardo all’accordo sui minerali, affermando che non avrebbe firmato alcun documento che potesse compromettere i piani di adesione dell’Ucraina all’Unione Europea. “Non può essere accettato nulla che possa minacciare l’adesione dell’Ucraina all’Ue“, ha sottolineato il presidente, evidenziando la priorità della sua amministrazione nel perseguire l’integrazione europea.

L’amministrazione Trump ha presentato l’accordo come un elemento cruciale per il percorso dell’Ucraina verso la pace, ma ha mancato di fornire garanzie di sicurezza concrete in cambio dell’accesso alle risorse. Un precedente tentativo di firmare l’accordo, previsto per il 28 febbraio, è fallito dopo un acceso confronto nello Studio Ovale tra Zelensky, Trump e il vicepresidente JD Vance.

Attacchi russi a Kharkiv: la situazione sul campo

Nel frattempo, la situazione a Kharkiv continua a deteriorarsi. Nella notte, la Russia ha lanciato un secondo raid sulla città, causando danni a edifici residenziali e ferendo due persone. Questo attacco segue una serie di sei bombardamenti separati avvenuti nelle prime ore del giorno precedente, che hanno provocato la morte di due persone e il ferimento di altre venticinque.

Le autorità ucraine stanno monitorando attentamente gli sviluppi e hanno denunciato l’intensificarsi delle aggressioni russe, che colpiscono non solo obiettivi militari ma anche aree civili. La comunità internazionale osserva con preoccupazione l’escalation del conflitto, mentre l’Ucraina cerca di mantenere la propria sovranità e sicurezza in un contesto geopolitico sempre più complesso.