Il 2025 ha visto gli scambi commerciali tra italia e messico in una fase di stagnazione dovuta a un mix di fattori economici e politici che hanno rallentato gli investimenti e le esportazioni tra i due Paesi. La situazione internazionale, con tensioni tariffarie e una difficile condizione interna al messico, ha limitato il flusso commerciale, riflettendosi sui numeri degli scambi nei primi mesi dell’anno.
Incertezza economica globale e il suo impatto sugli scambi italo-messicani
L’incertezza economica che persiste a livello internazionale ha pesato molto sulle relazioni commerciali tra italia e messico. Le tensioni commerciali soprattutto con gli Stati Uniti, elemento chiave nel contesto regionale, hanno aumentato la cautela sugli investimenti produttivi messicani. Il governo messicano, alle prese con la necessità di ridurre il proprio deficit pubblico, ha adottato misure che hanno compressi i flussi commerciali e frenato il dinamismo nell’import-export.
Contrazione degli acquisti messicani di beni strumentali italiani
Per il 2025, i dati mostrano come questo contesto difficoltoso abbia portato a una contrazione notevole degli acquisti messicani di beni strumentali italiani. Il settore dei macchinari e delle attrezzature, fondamentale per la produzione industriale messicana, ha subito una riduzione negli arrivi dall’italia di quasi l’8% rispetto all’anno precedente. Questa riduzione compromette la presenza italiana nel mercato messicano e limita la capacità produttiva locale, influendo negativamente sull’intero ciclo degli scambi.
Il clima di instabilità ha quindi rallentato gli investimenti fissi, fondamentali per mantenere attiva la produzione e le esportazioni. Il dato mensile pubblicato dall’Istituto Nazionale di Statistica e Geografia messicano a marzo 2025 evidenzia una flessione del 7,7% sugli investimenti in macchinari e attrezzature importati, segno tangibile di questa contrazione nel ciclo produttivo che coinvolge anche l’italia come fornitore.
Andamenti delle esportazioni italiane verso il messico nel primo quadrimestre 2025
La prima parte del 2025 ha registrato un calo delle esportazioni italiane dirette al messico. La somma delle vendite nei primi quattro mesi è scesa a 2,9 miliardi di dollari, il 9,3% in meno rispetto ai 3,2 miliardi raggiunti nel 2024 nello stesso periodo. Questa riduzione è significativa perché riguarda un mercato tradizionalmente molto importante per le esportazioni italiane di beni strumentali.
Analizzando il dettaglio mensile emerge come siano stati gennaio, febbraio e aprile i mesi più critici, con contrazioni che variano dall’8,7% al 18,8%. Questi numeri segnalano una perdita di velocità nelle vendite italiane che si traduce in una minore presenza industriale italiana in messico. L’unico mese che ha mostrato segni di recupero è stato marzo, con un aumento del 7,4% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, ma non è bastato a compensare le perdite complessive.
Le cause di questa flessione si possono ricondurre a ridotte commesse nei settori chiave e alla complessità del quadro economico generale. L’azione del governo messicano per correggere i conti pubblici, combinata con la pressione tariffaria esterna, ha limitato la capacità di spesa e investimento delle imprese locali, che si traduce in una minore domanda di beni made in italy.
La dinamica delle esportazioni messicane verso l’italia e il loro impatto sul commercio bilaterale
Sul fronte opposto, le esportazioni messicane verso l’italia hanno mostrato nel primo trimestre segnali di crescita robusta. I valori sono aumentati, con punte del 75% fino quasi al 100% in alcuni mesi, evidenziando un interesse crescente dei mercati italiani per alcuni prodotti messicani.
Ma a aprile questo trend si è interrotto, con una decrescita del 18,6% rispetto allo stesso mese del 2024. Anche se nel complesso dei primi quattro mesi il valore totale ha raggiunto i 620,4 milioni di dollari, con un +55,5% su base annua, la flessione di aprile indica un rallentamento del ritmo di crescita.
Queste oscillazioni delle esportazioni messicane riflettono la volatilità della domanda italiana e le difficoltà che i prodotti messicani incontrano nel mantenere una crescita costante sul mercato europeo. Il miglioramento nei primi mesi non è riuscito a sostenere tutta la performance annuale, segnando così una certa instabilità nei rapporti commerciali.
Bilancio complessivo degli scambi tra italia e messico nei primi quattro mesi del 2025
Combinando i due flussi commerciali, quello italiano verso il messico e quello messicano verso l’italia, emerge un quadro di lieve contrazione. Il totale degli scambi bilaterali si è attestato a 3,5 miliardi di dollari da gennaio ad aprile 2025, con un calo del 2,2% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Questo dato testimonia come, nonostante alcune crescite importanti nelle esportazioni messicane, la minore attività italiana verso il messico abbia colpito duramente il valore complessivo degli scambi. Il deficit pubblico messicano e il contesto geopolitico internazionale hanno inciso sul flusso di prodotti e investimenti in entrambi i sensi.
In pratica, quest’anno il rapporto commerciale tra i due Paesi ha perso slancio, interrompendo la progressione del 2024. Il settore dei macchinari italiani, punto di forza negli scambi, appare il più influenzato da questa frenata. L’evoluzione dei prossimi mesi potrà chiarire se si tratta di un momento momentaneo o l’effetto di un trend più duraturo nel rapporto tra italia e messico.