Silvia Sardone e roberto vannacci nominati nuovi vicesegretari della lega nel 2025
Silvia Sardone e Roberto Vannacci sono stati nominati vicesegretari della Lega, affiancando Alberto Stefani e Claudio Durigon, in un nuovo assetto dirigenziale approvato durante il Consiglio federale a Montecitorio.

Silvia Sardone e Roberto Vannacci sono stati nominati nuovi vicesegretari della Lega, ampliando la leadership del partito grazie all’aggiornamento dello statuto voluto da Matteo Salvini. - Unita.tv
Silvia Sardone e Roberto Vannacci sono stati scelti come nuovi vicesegretari della Lega durante il recente Consiglio federale convocato a Montecitorio da Matteo Salvini. Le nomine rappresentano una novità interna al partito, resa possibile dall’aggiornamento dello statuto approvato nell’ultimo congresso di aprile 2025 a Firenze. La decisione rafforza la squadra di vertice della Lega in vista delle prossime sfide politiche.
Le origini delle nuove nomine e ruolo di salvini
Il Consiglio federale della Lega si è riunito a Montecitorio su convocazione di Matteo Salvini per definire la nuova struttura dirigenziale. Durante l’incontro, è stata ufficializzata la nomina di Silvia Sardone e Roberto Vannacci come vicesegretari, andando ad affiancare Alberto Stefani e Claudio Durigon, già riconfermati nello stesso ruolo. Il vertice politico ribadisce così la sua strategia di rafforzamento attraverso il coinvolgimento di figure legate agli ambienti europei e nazionali.
Salvini ha guidato personalmente l’aggiornamento dello statuto del partito, modificato durante il congresso svoltosi a Firenze nei primi giorni di aprile. Questa modifica ha reso possibile l’introduzione di un quarto vicesegretario, una scelta pensata per ampliare la rappresentanza interna e distribuire meglio i compiti gestionali. La mossa si inserisce in un contesto politico complesso, dove il partito vuole mantenere salda la propria posizione sia a livello nazionale che nel Parlamento europeo.
Profilo e incarichi di silvia sardone
Silvia Sardone, eurodeputata e figura di spicco nella Lega, porta con sé una lunga esperienza politica e di rappresentanza territoriale. Conosciuta per il suo impegno nelle politiche urbane e sociali, Sardone ha ricoperto ruoli di rilievo nelle istituzioni cittadine e ora completa la propria carriera politica a livello europeo. Il suo ingresso tra i vicesegretari segnala una maggiore attenzione del partito verso le dinamiche cittadine e le politiche che riguardano la qualità della vita delle comunità.
Nata a Milano, Sardone ha sempre mantenuto un profilo vicino alle esigenze dei cittadini, mettendo al centro delle sue battaglie la sicurezza, la rigenerazione urbana e lo sviluppo locale. Nel tempo ha ottenuto la fiducia elettorale ripetuta, consolidando il proprio ruolo nella Lega come volto rappresentativo nelle zone urbane. La nomina a vicesegretaria conferma la sua posizione all’interno dell’organizzazione e offre un’opportunità per influire direttamente sulle decisioni di carattere nazionale.
Roberto vannacci e il suo ruolo nella lega
Roberto Vannacci, anch’egli eurodeputato della Lega, ha ricevuto la nomina a vicesegretario grazie al suo contributo nel consolidamento del partito a livello europeo. Vannacci ha lavorato soprattutto nelle commissioni dedicati agli affari economici e sociali, portando avanti le istanze del suo partito nelle sedi europee. Il riconoscimento interno riflette la volontà del movimento di valorizzare la presenza attiva nelle istituzioni comunitarie.
La figura di Vannacci è legata anche a temi di politica economica e sviluppo industriale, settori cruciali per la Lega che da tempo punta a rappresentare gli interessi delle imprese e dei lavoratori. La sua capacità di dialogo negli ambienti europei è un asset che il partito intende rafforzare in vista del 2025. L’incarico di vicesegretario gli farà assumere un ruolo più rilevante nelle scelte strategiche, soprattutto in relazione alla posizione della Lega nei confronti dell’Unione europea.
Riconferma dei vicesegretari storici e nuovo assetto dirigenziale
L’elezione di Sardone e Vannacci si aggiunge al rinnovo di due vicesegretari già noti nel panorama della Lega: Alberto Stefani e Claudio Durigon. Entrambi sono stati confermati nella loro posizione nel corso dello stesso Consiglio federale, a sottolineare una continuità nella conduzione del partito. Stefani e Durigon rappresentano infatti esponenti legati agli aspetti organizzativi e territoriali, mentre i nuovi nomi puntano ad ampliare le competenze e le aree di intervento.
Lo statuto aggiornato della Lega consente ufficialmente la presenza di quattro vicesegretari, una formula non prevista nelle versioni precedenti. Questo cambiamento deriva da esigenze di gestione più complesse all’interno del partito, che deve far fronte a temi nazionali, regionali ed europei. Il quadro dirigenziale rinnovato intende garantire un equilibrio tra diverse anime interne e rilanciare l’attività politica alla vigilia di appuntamenti elettorali e politiche importanti.