Il 4 aprile 2025, il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha ricevuto il primo Premio per la Sussidiarietà dalla Fondazione per la Sussidiarietà . Questo evento non solo segna un momento significativo nella storia delle istituzioni italiane, ma rappresenta anche un riconoscimento del valore del principio di sussidiarietà , che promuove la collaborazione tra le istituzioni e la società civile. La cerimonia si è svolta al Quirinale, dove il Presidente ha espresso gratitudine per il premio e ha sottolineato l’importanza di una visione condivisa della società .
Il significato del premio e il principio di sussidiarietÃ
Durante la cerimonia, Giorgio Vittadini, Presidente della Fondazione per la Sussidiarietà , ha spiegato che il premio è stato assegnato a Mattarella per il suo costante impegno a favore del principio di sussidiarietà . Questo principio, fondamentale per le società democratiche, implica una distribuzione dei poteri che si basa sul bene comune e sulla cooperazione tra le istituzioni e le realtà sociali. Vittadini ha richiamato l’attenzione sulla sentenza 192/2024 della Corte Costituzionale, che evidenzia l’importanza di questo principio nel contesto attuale.
Mattarella ha accolto il premio con una riflessione profonda, ringraziando per l’opportunità di discutere un tema così rilevante. Ha sottolineato come il principio di sussidiarietà rappresenti una visione coerente con i valori della Costituzione, ma anche una sfida in un contesto sociale e politico complesso e incerto. La sua risposta ha messo in evidenza la centralità della persona e della comunità , elementi essenziali per una società giusta e solidale.
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La visione di Giorgio Vittadini sulla sussidiarietÃ
Giorgio Vittadini ha delineato il “cuore” del principio di sussidiarietà , evidenziando la sua capacità di stimolare la partecipazione attiva e la costruzione di una comunità umana solidale. Ha avvertito riguardo ai rischi attuali, in cui la logica della forza sembra prevalere su quella della giustizia. Vittadini ha esortato a riscoprire il valore intrinseco dell’esperienza umana, rifiutando la riduzione dell’individuo a mero strumento.
La sua visione della sussidiarietà come principio creativo, piuttosto che puramente organizzativo, è stata centrale nel suo intervento. Ha invitato a promuovere la libertà di riconoscersi come persone orientate al bene e capaci di relazioni significative. Questo approccio mira a contrastare le tendenze attuali che minacciano la dignità umana e il progresso della civiltà .
La risposta di Mattarella e il legame con la Fondazione
Sergio Mattarella ha risposto alle osservazioni di Vittadini, sottolineando che la sussidiarietà rafforza il legame tra istituzioni e società . Ha spiegato che il principio trova le sue radici più profonde nella vita sociale e si collega a valori fondamentali come la libertà e la solidarietà . Secondo il Presidente, la sussidiarietà è un’espressione di libertà per le persone e i gruppi sociali, che contribuiscono all’interesse generale.
Mattarella ha voluto chiarire ulteriormente la sua sintonia con la Fondazione, affermando che le identità plurali delle comunità locali sono il risultato della collaborazione verso obiettivi comuni. Ha evidenziato come la democrazia debba essere sostanziale e non solo formale, realizzando i diritti sociali attraverso l’intervento del servizio pubblico e di altri attori sociali.
Riflessioni finali sul premio e sulla democrazia
Il premio assegnato a Sergio Mattarella dalla Fondazione per la Sussidiarietà non è solo un riconoscimento personale, ma un segnale importante per la democrazia italiana, che sta affrontando sfide significative. Le parole di Mattarella e Vittadini richiamano l’attenzione sulla necessità di un impegno collettivo per difendere e promuovere i valori democratici, in un momento in cui la società sembra essere in crisi. La sussidiarietà , come principio fondante, può rappresentare una via per costruire un futuro più giusto e solidale, dove ogni individuo possa sentirsi parte attiva della comunità .