Il 11 aprile 2025 si preannuncia come una giornata difficile per chi deve spostarsi in Italia, poiché è stato proclamato uno sciopero nazionale che coinvolgerà l’intera rete dei trasporti. Questa mobilitazione, che durerà quasi un giorno intero, interesserà sia il servizio ferroviario che quello di superficie, generando disagi in numerose città. Diverse sigle sindacali, tra cui Usb Lavoro Privato e Orsa, hanno indetto l’agitazione, rendendo necessario prendere precauzioni per evitare inconvenienti.
Dettagli dello sciopero nazionale
La mobilitazione avrà inizio alle ore 3 di venerdì 11 aprile e si concluderà alle 2 di sabato 12 aprile, per un totale di 23 ore di fermo. I lavoratori di Trenitalia, Trenord e Tper saranno i principali protagonisti di questa protesta, e si prevede che i passeggeri possano affrontare ritardi e cancellazioni durante l’intera giornata. È importante notare che, oltre a questo sciopero, è previsto un ulteriore fermo indetto da Si Cobas, che avrà una durata di 24 ore e inizierà alle 23:59 dello stesso giorno. Questa seconda mobilitazione coinvolgerà sia il settore pubblico che quello privato, estendendo i disagi anche al trasporto pubblico locale.
Impatti sui trasporti a Milano
A Milano, i disagi saranno accentuati per i pendolari e i cittadini che utilizzano i mezzi pubblici, come bus, tram e metropolitana, gestiti da Atm. Sebbene non siano ancora state comunicate le fasce di garanzia per il servizio, storicamente la circolazione dei mezzi è assicurata fino alle 8:45 e poi nuovamente tra le 15 e le 18. Pertanto, chi deve spostarsi in queste fasce orarie potrebbe trovare un servizio ridotto o interrotto.
Trenord ha già annunciato che i treni in partenza dopo le 6 e dopo le 18 saranno disponibili, con arrivi previsti entro le 8 e le 21. Tuttavia, nel caso in cui i treni del servizio aeroportuale vengano cancellati, saranno attivati bus tra Cadorna e Malpensa, senza fermate intermedie, così come da Stabio. È fondamentale che i viaggiatori controllino le informazioni aggiornate sui siti ufficiali delle aziende di trasporto per pianificare al meglio i propri spostamenti.
Conseguenze per eventi importanti come il Salone del Mobile
Oltre ai disagi per i pendolari, l’agitazione potrebbe avere ripercussioni significative anche su eventi di grande rilevanza, come il Salone del Mobile di Milano. I disservizi nei trasporti potrebbero ostacolare l’accesso alla fiera per i visitatori e gli espositori. Chi ha in programma di partecipare all’evento dovrebbe considerare di pianificare la visita in un altro giorno o esplorare mezzi alternativi per raggiungere la fiera. Monitorare costantemente le comunicazioni ufficiali delle aziende di trasporto sarà cruciale per rimanere informati e prendere decisioni tempestive.
In sintesi, il 11 aprile 2025 si prospetta come una giornata di notevoli disagi per il trasporto pubblico in Italia, con un impatto particolare su Milano e su eventi di grande importanza come il Salone del Mobile. È consigliabile prepararsi in anticipo e rimanere aggiornati sulle ultime notizie riguardanti la mobilitazione.
