La presenza del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, sui social media sta attirando l’attenzione per i numeri impressionanti che sta registrando. Con un account Instagram che conta 140mila follower e oltre 2.100 post, e un profilo TikTok con 130.740 follower e 5 milioni di like, Gualtieri sta dimostrando come la politica possa raggiungere un pubblico più giovane e diversificato. Questo fenomeno rappresenta un cambiamento significativo nel modo in cui le istituzioni comunicano con i cittadini, abbandonando i metodi tradizionali per abbracciare un approccio più diretto e colloquiale.
L’importanza dei numeri nella comunicazione politica
Analizzare i dati relativi alla presenza social di Gualtieri offre spunti interessanti sulla sua strategia comunicativa. Questi numeri non sono solo statistiche, ma riflettono un’evoluzione nella politica, capace di attrarre un pubblico che solitamente non interagisce con i media tradizionali. La fascia d’età dei follower sui social è notevolmente più bassa rispetto a quella dei lettori di quotidiani o degli spettatori televisivi. Questo cambiamento permette di raggiungere persone che altrimenti rimarrebbero escluse dal dibattito politico.
Daniele Cinà, responsabile della comunicazione social del sindaco, ha condiviso i risultati ottenuti: 18 milioni di visualizzazioni su Instagram e 10 milioni su TikTok in soli 90 giorni. Questi risultati sono il frutto di un lavoro di squadra mirato a mostrare le azioni intraprese dall’amministrazione e i cambiamenti in atto nella capitale. La comunicazione diventa così uno strumento per avvicinare le istituzioni ai cittadini, creando un legame più diretto e personale.
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Un cambio di linguaggio e approccio
Roberto Gualtieri ha scelto di adottare un linguaggio informale e colloquiale, differente rispetto a quello utilizzato durante la sua carriera come eurodeputato e ministro dell’Economia. Questo nuovo stile comunicativo si riflette non solo nei contenuti, ma anche nel modo in cui si presenta davanti alla telecamera. La gestione dell’immagine e le movenze sono diventate parte integrante della sua strategia, contribuendo a costruire un’immagine di sindaco accessibile e vicino ai cittadini.
La comunicazione sui social non è solo una questione di numeri, ma richiede anche una certa abilità nel gestire le interazioni e nel rispondere alle esigenze del pubblico. Gualtieri ha dimostrato di saper navigare in questo nuovo contesto, utilizzando i social media per costruire consenso e migliorare la propria reputazione. La sfida principale rimane quella di saper comunicare in modo efficace, mantenendo un dialogo aperto con i cittadini.
La percezione del sindaco tra i cittadini
La percezione di Roberto Gualtieri tra i cittadini è quella di un sindaco attivo e presente, capace di muoversi tra le varie realtà della città. Che si tratti di presentare nuovi assunti dell’Ama, di ispezionare i lavori per il nuovo palazzetto dello sport a Corviale, o di interagire con gli operai in cantiere, Gualtieri si mostra come un “delegato” dei cittadini. La sua presenza sui social contribuisce a rafforzare questa immagine, facendo percepire un sindaco che non si limita a governare, ma che è anche parte attiva della comunità.
Il sindaco si è guadagnato una certa popolarità, nonostante le critiche e le battute ironiche che possono accompagnare la sua figura. La sua capacità di comunicare in modo diretto e coinvolgente ha fatto sì che molti cittadini lo vedano come un amministratore che si impegna per migliorare la vita nella capitale. La sua attitudine a “rendicontare” le attività e i lavori in corso, presentando i dettagli in modo chiaro e accessibile, ha contribuito a creare un legame di fiducia con il pubblico.
Roberto Gualtieri sta quindi tracciando un nuovo percorso nella comunicazione politica, dimostrando come i social media possano essere utilizzati in modo efficace per avvicinare le istituzioni ai cittadini e per costruire una reputazione solida e positiva.