Ogni anno il premio Marisa Bellisario mette in luce donne che si distinguono per risultati concreti in vari campi. Nel 2025, l’incontro al Quirinale tra le vincitrici e il presidente Sergio Mattarella ha ribadito quanto la presenza femminile stia assumendo un peso sempre più rilevante nella vita pubblica e professionale italiana.
Mattarella al quirinale: la crescita del protagonismo femminile nel paese
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha accolto le vincitrici del premio Marisa Bellisario nel corso di una cerimonia ufficiale al Quirinale. Durante il suo intervento ha evidenziato come la partecipazione attiva delle donne rappresenti un elemento di valore per tutta la società. Ha ricordato che in passato molte risorse sono rimaste inutilizzate proprio perché mancava spazio alle capacità femminili. Per questo motivo oggi è fondamentale riconoscere e sostenere quel “specifico femminile” capace di portare nuove energie e soluzioni.
Un ruolo chiave in un contesto globale complesso
Mattarella ha inoltre collegato questa spinta a un contesto internazionale segnato da tensioni e sfide complesse. Secondo lui, proprio lo sguardo delle donne può offrire speranze concrete e contribuire a costruire scenari migliori sul piano globale. Questo ruolo crescente non è solo una questione di giustizia sociale ma anche una necessità pratica per affrontare problemi difficili.
Il premio Marisa Bellisario: valorizzare talenti femminili in diversi ambiti
Il riconoscimento promosso dalla Fondazione Marisa Bellisario premia ogni anno figure femminili che si sono distinte nei settori dell’impresa, della ricerca scientifica, della cultura o dell’innovazione tecnologica. La manifestazione vuole dare visibilità a chi dimostra con i fatti quanto sia importante favorire l’accesso delle donne ai ruoli decisionali.
Nel corso degli anni si sono alternate premiate con profili molto diversi ma accomunate dalla determinazione nel superare ostacoli legati a stereotipi o barriere sociali ancora presenti nel mondo lavorativo italiano ed europeo. Il premio offre quindi anche uno stimolo affinché altre giovani possano trovare modelli da seguire e credere nelle proprie capacità senza limiti imposti dal genere.
Riflessioni sull’impatto sociale ed economico
Nel discorso rivolto alle premiate Mattarella ha sottolineato come includere maggiormente le donne nelle attività sociali ed economiche non sia solo questione etica ma produca effetti tangibili sulla crescita complessiva del paese. Ha parlato di “immense risorse ed energie” finora trascurate che possono invece diventare motore per lo sviluppo futuro.
Caratteristiche uniche delle donne nel lavoro
Ha richiamato poi l’attenzione sulle caratteristiche specifiche apportate dalle donne nei contesti lavorativi: capacità relazionali diverse, attenzione ai dettagli legati alla comunità o sensibilità verso temi ambientali spesso poco considerati negli approcci tradizionali maschili. Questi elementi possono tradursi in vantaggi concreti nell’affrontare problemi globali come crisi geopolitiche o emergenze climatiche.
Prospettive future: crescere con nuovi modelli di leadership
L’appuntamento al Quirinale conferma una tendenza ormai consolidata verso un cambiamento culturale più ampio nelle istituzioni italiane rispetto al ruolo della donna nella società civile ed economica. Il messaggio del capo dello stato invita ad ampliare gli spazi dove le competenze femminili trovano riconoscimento reale senza limitazioni formali o informali.
Le vincitrici del premio rappresentano esempi concreti capaci di ispirare trasformazioni profonde nei sistemi produttivi nazionali oltre che nello stile stesso della leadership pubblica e privata. Questo processo contribuirà inevitabilmente a modificare equilibri consolidati dando forma a nuove modalità operative basate su inclusività effettiva anziché su slogan vuoti o dichiarazioni simboliche prive di seguito pratico.
