
Papa Leone XIV, durante la messa di Pentecoste in piazza San Pietro il 26 maggio 2025, ha esortato a superare le divisioni causate da nazionalismo e odio, sottolineando il potere unificatore dello Spirito Santo per promuovere pace e inclusione nel mondo. - Unita.tv
La messa di Pentecoste in piazza san pietro ha visto papa leone xiv ribadire un messaggio forte contro il pregiudizio e le divisioni causate dal nazionalismo e dall’odio. Il pontefice ha sottolineato come lo spirito santo abbia il potere di infrangere barriere, invitando a superare le distanze emotive e politiche che dividono le persone nel mondo. Queste parole sono arrivate in un momento segnato da conflitti globali che continuano a scuotere diverse aree del pianeta.
Il discorso di papa leone xiv durante la messa di pentecoste a roma
Durante la celebrazione della messa di Pentecoste tenutasi il 26 maggio 2025 in piazza san pietro, papa leone xiv ha rivolto un appello forte e chiaro sulla necessità di superare le divisioni sociali e politiche. Ha parlato dello spirito come forza capace di abbattere muri, intendendo le barriere non solo fisiche ma anche quelle create dall’indifferenza e dall’odio. Queste parole assumono un valore particolare, considerando che Pentecoste celebra la discesa dello spirito santo sugli apostoli, simbolo di unità e rinnovamento.
Il pontefice ha denunciato come la logica dell’esclusione, spesso alimentata da movimenti nazionalisti, abbia causato un aumento della distanza tra le persone, alimentando cattiveria e pregiudizi. Aggiungendo che «dove c’è amore non c’è spazio per i pregiudizi», ha invitato a guardare oltre le divisioni, riaffermando un messaggio di inclusione e pace in un’epoca segnata da crescenti tensioni.
Il richiamo contro i nazionalismi e la violenza nel mondo
Nel discorso, papa leone xiv ha fatto un riferimento diretto alle guerre che attanagliano varie regioni del mondo. Ha definito questi conflitti come «tragico segno» della divisione e della mancanza di comprensione tra i popoli. L’insorgere di nazionalismi politici, ha sottolineato, alimenta una visione del mondo basata sull’esclusione e sulla paura, ponendo ostacoli alla coesione umana.
Questo richiamo è apparso come un monito ai leader e alle società civili, affinché riflettano sul danno che queste divisioni possono causare nella convivenza globale. Papa leone xiv ha fatto intendere che solo superando le distanze create da pregiudizi e ideologie nazionaliste si potrà lavorare per una pace duratura, ricordando l’importanza dello spirito santo come guida per abbattere muri invisibili di separazione.
Il significato di pentecoste e il valore dello spirito santo nel messaggio papale
Pentecoste, che segna la discesa dello spirito santo sulla comunità dei credenti, rappresenta tradizionalmente il momento in cui nasce la chiesa missionaria, chiamata a portare un messaggio di unità e apertura al mondo. Nel contesto di questo evento liturgico, le parole di papa leone xiv richiamano la funzione dello spirito come motore di cambiamento personale e sociale.
Ha sottolineato che lo spirito infrange le frontiere, un’immagine precisa usata per indicare come la forza spirituale possa abbattere qualsiasi barriera, materiale o immateriale. In questo modo, il pontefice traccia un parallelismo fra la celebrazione religiosa e la realtà contemporanea, ricordando il dovere dei fedeli di agire contro ogni forma d’odio, discriminazione e esclusione.
Un messaggio di amore contro le divisioni
Il messaggio di papa leone xiv si rivolge dunque a ciascuno, invitando a coltivare l’amore come antidoto alle divisioni e a promuovere una convivenza che non lasci spazio alle distanze di sicurezza emotive o ideologiche. Queste parole acquisiscono particolare significato in un mondo ancora diviso da conflitti e incomprensioni, dove l’identità nazionale spesso si trasforma in motivo di separazione e non di unione.