La situazione di salute di Papa Francesco continua a essere al centro dell’attenzione, specialmente in vista dell’Angelus di oggi, 30 marzo 2025. Il Santo Padre, dopo il ricovero di 37 giorni all’ospedale Gemelli, ha scelto di diffondere il suo messaggio in forma scritta, senza apparire in diretta dalla finestra di Piazza San Pietro. Questa decisione, che si allinea con le sue recenti scelte comunicative, riflette la necessità di un recupero graduale e attento.
L’Angelus di oggi: un messaggio scritto
Oggi, come accaduto in occasioni precedenti, l’Angelus sarà trasmesso in forma di testo. Papa Francesco ha preparato un commento al Vangelo del giorno, che si concentra sulla parabola del “figliol prodigo”, un insegnamento fondamentale del cristianesimo che sottolinea il valore della misericordia e del perdono. Durante il suo messaggio, il Papa non mancherà di esprimere gratitudine verso coloro che si prendono cura di lui, dai medici e sanitari ai fedeli che pregano per la sua salute. La scelta di non apparire in video o in presenza è stata dettata da indicazioni mediche, che suggeriscono di evitare sforzi vocali e esposizioni prolungate all’aria aperta.
La salute di Papa Francesco: un recupero delicato
Le condizioni di salute di Papa Francesco sono migliorate, ma la sua convalescenza richiede ancora attenzione. Dimesso dal Policlinico una settimana fa, il Santo Padre deve seguire un rigoroso protocollo di recupero. I medici hanno chiarito che, nonostante la polmonite bilaterale sia stata debellata, è fondamentale evitare nuove infezioni alle vie respiratorie. Il Cardinale Pietro Parolin ha confermato che i riti della Settimana Santa sono stati programmati senza la presenza del Papa, il quale deciderà in seguito se e quando apparire pubblicamente.
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La programmazione della Quaresima e le celebrazioni future
La programmazione della Quaresima per Papa Francesco è in continua evoluzione, con aggiornamenti settimanali basati sulle sue condizioni di salute. Al momento, non è previsto un affaccio dal balcone del Vaticano, sebbene non si possa escludere che il Papa possa decidere di partecipare a eventi futuri, specialmente in occasione del Giubileo. Il bollettino del Vaticano, diffuso il 28 marzo, ha sottolineato che per i riti della Settimana Santa non ci sono indicazioni sulla presenza del Santo Padre, il quale si riserva di valutare eventuali apparizioni in base ai miglioramenti delle sue condizioni.
La convalescenza e il lavoro in corso
Durante la sua convalescenza, Papa Francesco continua a ricevere assistenza medica 24 ore su 24 e a lavorare con i vari Dicasteri della Chiesa. Le sue giornate sono scandite da celebrazioni private, terapie e riposo. Recenti esami hanno mostrato miglioramenti nella respirazione e nella mobilità , con una riduzione dell’ossigenazione ad alti flussi. Il Papa ha anche chiesto di pregare per le vittime del terremoto in Myanmar e nel sud-est asiatico, dimostrando così la sua attenzione verso le sofferenze altrui, nonostante le sue difficoltà personali.