Modifiche all’itinerario della Second Lady Usha Vance: esclusi eventi culturali in Groenlandia

Usha Vance, Second Lady degli Stati Uniti, visita Groenlandia nel 2025 con JD Vance. L’itinerario ridotto si concentra su una base militare, suscitando critiche dai leader groenlandesi e danesi.
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Modifiche all'itinerario della Second Lady Usha Vance: esclusi eventi culturali in Groenlandia - unita.tv

La visita della Second Lady degli Stati Uniti, Usha Vance, in Groenlandia ha subito significative modifiche a pochi giorni dalla partenza. L’itinerario originale, che prevedeva eventi legati alla cultura locale, è stato drasticamente ridotto, limitando la visita a un’installazione militare americana. Questo cambiamento ha suscitato polemiche e reazioni da parte dei leader groenlandesi e danesi, con il vicepresidente JD Vance che accompagnerà sua moglie in questa missione.

Cambiamenti nell’agenda della visita

Inizialmente, la Casa Bianca aveva presentato la visita di Usha Vance come un’opportunità per esplorare la cultura groenlandese, in un contesto di crescente interesse geopolitico per l’isola. Tuttavia, l’itinerario è stato modificato, escludendo eventi come la tradizionale corsa dei cani da slitta e altre manifestazioni culturali. La Second Lady si concentrerà esclusivamente su una visita a una base militare americana, situata in una zona isolata, lontana dai centri abitati. Secondo un alto funzionario della Casa Bianca, il vicepresidente JD Vance si unirà a sua moglie per affrontare le crescenti preoccupazioni espresse dai leader danesi riguardo alla visita.

Reazioni locali e considerazioni politiche

La decisione di limitare l’agenda della visita ha sollevato critiche da parte di Múte Egede, leader del territorio semiautonomo danese, che ha descritto l’approccio come “altamente aggressivo”. La scelta di visitare una base militare piuttosto che interagire con la popolazione locale è stata interpretata come un segnale di tensione nei rapporti tra gli Stati Uniti e la Groenlandia. JD Vance, consapevole dell’indignazione generata, ha dichiarato che non voleva che sua moglie affrontasse la visita da sola, sottolineando l’importanza di unire le forze in un momento delicato.

Il significato strategico della visita

La visita alla base dell’US Space Force a Pituffik, situata sulla costa nord-occidentale della Groenlandia, evidenzia le ambizioni strategiche dell’amministrazione Trump. La Groenlandia, con la sua posizione geografica privilegiata, è diventata un punto focale nella competizione tra Stati Uniti, Russia e Cina. Durante il soggiorno, il vicepresidente riceverà un briefing sulla sicurezza nazionale e avrà l’opportunità di interagire con i media, mantenendo un profilo basso rispetto alle proteste locali.

Proteste e tensioni con la popolazione locale

Le modifiche all’itinerario sono state in parte motivate dalla previsione di proteste nella capitale Nuuk e nella città di Sisimiut, dove si svolgeva la gara di slitte. Dwayne Ryan Menezes, direttore di un think tank britannico, ha evidenziato come le dichiarazioni di Trump sull’annessione della Groenlandia abbiano unito la popolazione locale in segno di opposizione. I Vance, consapevoli del potenziale imbarazzo, hanno scelto di evitare le aree dove si prevedevano manifestazioni pubbliche.

Motivazioni dietro il cambiamento di programma

Un funzionario della Casa Bianca ha affermato che il cambiamento dell’itinerario non è stato influenzato dalle proteste, ma piuttosto da questioni logistiche e di compatibilità con il programma del vicepresidente. La visita a Nuuk era considerata impraticabile, dato che la Groenlandia sta ancora formando il suo governo dopo le recenti elezioni. Inoltre, la gara di slitte si svolgeva in una località remota, complicando ulteriormente la sicurezza necessaria per un alto funzionario come JD Vance.

La visita della Second Lady e del vicepresidente in Groenlandia si configura quindi come un evento di rilevanza strategica, ma anche come un momento di tensione diplomatica, con ripercussioni sulle relazioni tra Stati Uniti e Groenlandia.