papa leone xiv ordina 32 nuovi sacerdoti da 23 paesi nella basilica di san pietro
La mattina del 24 aprile 2025, papa leone xiv ha presieduto la cerimonia di ordinazione sacerdotale per 32 candidati provenienti da diverse parti del mondo. La celebrazione si è svolta nella basilica di san pietro, uno dei luoghi più significativi per la chiesa cattolica. Durante l’omelia, il pontefice ha rivolto parole profonde ai nuovi presbiteri invitandoli a vivere con dedizione il loro ministero e a seguire l’esempio dei santi.
papa leone xiv ha iniziato il suo discorso sottolineando alcuni principi fondamentali per chi sceglie la strada del sacerdozio. Ha esortato i giovani ordinandi ad amare dio e i fratelli senza riserve, ricordando che la generosità e il fervore devono accompagnare ogni momento della vita spirituale e pastorale. In particolare ha evidenziato l’importanza della celebrazione dei sacramenti, della preghiera intensa – soprattutto nell’adorazione – e dell’impegno nel ministero quotidiano.
Un appello alla dedizione totale
Il pontefice ha richiamato all’attenzione anche la necessità di essere vicini alle persone affidate alle cure pastorali: donare tempo ed energie senza fare differenze o distinzioni è un dovere imprescindibile. Ha usato come simbolo concreto il fianco squarciato del crocifisso che rappresenta amore totale fino al sacrificio supremo. Con questo gesto papa leone xiv ha voluto rafforzare l’appello a una dedizione assoluta verso tutti i fedeli.
La tradizione di santità nel clero cattolico
Un altro punto centrale dell’omelia è stato quello dedicato alla storia millenaria della chiesa che custodisce esempi straordinari di santità tra i suoi sacerdoti. Il pontefice ha ricordato come fin dalle origini siano emerse figure luminose: martiri coraggiosi, apostoli instancabili, missionari lontani dai riflettori ma profondamente impegnati nelle opere caritative.
L’esempio vivo dei santi
Ha invitato gli ordinandi a conoscere queste vite esemplari studiandole con attenzione per trarne ispirazione concreta nel proprio cammino spirituale. Il ricordo delle virtù praticate dai santi deve diventare stimolo costante al lavoro pastorale quotidiano così come invocazione continua alla loro intercessione presso dio nei momenti difficili o incerti.
Una critica ai modelli contemporanei e un richiamo alla fedeltà ecclesiale
Nel suo discorso papa leone xiv non si è limitato agli aspetti spirituali ma ha toccato anche temi attuali legati alle tentazioni del mondo moderno verso cui spesso sono attratti soprattutto i giovani preti in formazione. Ha messo in guardia contro modelli sociali fondati sul successo effimero o sul prestigio superficiale ritenuti inconsistenti dalla chiesa.
Ha suggerito invece di guardare all’apostolato vero fatto spesso in modo umile dietro le quinte dove si serve dio con fede profonda senza clamore mediatico ma producendo frutti duraturi nella comunità cristiana locale. Questo invito rappresenta una chiamata forte a mantenere salda la memoria storica dei pastori autentici proseguendola attraverso una fedeltà coerente all’insegnamento ecclesiale.
La composizione internazionale dei nuovi sacerdoti ordinati
Tra i 32 presbiteri appena ordinati figura un solo italiano: padre alberto de mola originario della diocesi molfetta-ruvo-giovinazzo-terlizzi in puglia; gli altri provengono da nazioni distribuite su più continenti quali sri lanka, nigeria , corea , etiopia, centrafrica , india , camerun, vietnam, angola, ghana; messico , brasile; romania; ucraina; slovacchia; saint vincent and the grenadines; uganda; tanzania; kenya australia croazia papua-nuova guinea.
Un evento di caratura mondiale
La liturgia è stata concelebrata dal papa insieme ad oltre tremila tra cardinali vescovi e sacerdoti accorsi da tutto il mondo per partecipare all’importante evento ecclesiastico nella capitale italiana.