L’Europa e l’Italia nel nuovo scenario globale: autonomie strategiche e sviluppo sostenibile

Oggi a Sesto Fiorentino, l’incontro “Le autonomie strategiche nel nuovo scenario globale” ha riunito Eugenio Giani, Sara Funaro e Daniela Ballard per discutere di opportunità e sfide per Europa e Italia.
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L'Europa e l'Italia nel nuovo scenario globale: autonomie strategiche e sviluppo sostenibile - unita.tv

L’incontro “Le autonomie strategiche nel nuovo scenario globale” ha avuto luogo oggi presso la sede di Lilly Italia a Sesto Fiorentino, affrontando il ruolo cruciale dell’Europa e dell’Italia in un contesto internazionale in rapida evoluzione. L’evento ha visto la partecipazione di figure istituzionali di spicco, tra cui il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, il sindaco di Firenze, Sara Funaro, e la console generale degli Stati Uniti a Firenze, Daniela Ballard. Questo incontro segna l’inizio del ciclo “Future Callin – Dialoghi di policy“, organizzato dal Comitato Public Affairs dell’American Chamber of Commerce in Italy , con l’intento di promuovere un dialogo costruttivo tra istituzioni e imprese sulle trasformazioni globali in atto.

Autonomie strategiche: un nuovo paradigma

Il tema centrale dell’incontro è stato l’importanza delle autonomie strategiche per l’Europa e i suoi Stati membri. Queste autonomie si riferiscono alla capacità di agire in modo indipendente in settori cruciali come salute, energia, difesa, tecnologia e industria. Non si tratta di una chiusura verso l’esterno, ma piuttosto di una maggiore capacità di creare sinergie strutturate per affrontare le sfide globali. Le aziende americane, storicamente presenti in Italia, e le imprese italiane attive negli Stati Uniti sono considerate partner di fiducia in questo processo. Daniela Ballard ha sottolineato l’importanza di eventi come questo, che si svolgono in Toscana, evidenziando il valore del commercio e degli investimenti, oltre alla stabilità delle catene di distribuzione nel mercato globale.

Sfide e opportunità per le filiere strategiche

Durante l’incontro, si è discusso delle sfide e delle opportunità per le filiere strategiche legate alle politiche di autonomia. Eugenio Giani ha evidenziato come queste autonomie possano contribuire a ridurre le vulnerabilità nelle filiere critiche, rafforzando le capacità in settori chiave. La Toscana, con la sua tradizione di eccellenza, è pronta a partecipare a questo dialogo internazionale, cercando forme di collaborazione tra le due sponde dell’Atlantico. Sostenere l’autonomia strategica europea implica anche valorizzare le competenze locali, promuovendo sviluppo e occupazione. La sinergia tra istituzioni e imprese è vista come fondamentale per costruire un ecosistema che generi valore per gli scambi commerciali e gli investimenti bilaterali.

Il ruolo di Firenze e delle eccellenze locali

Sara Funaro ha messo in evidenza l’importanza di Firenze come centro di eccellenza imprenditoriale e di ricerca. Il dialogo tra il territorio e le istituzioni è considerato un elemento chiave per valorizzare il patrimonio locale e garantire coesione. La sinergia tra pubblico e privato è vista come una leva per affrontare le sfide e costruire un futuro più equo e innovativo. La città di Firenze, con le sue risorse e competenze, ha l’opportunità di diventare un punto di riferimento nel dibattito sulle autonomie strategiche.

L’importanza del settore life science

L’autonomia strategica è di particolare rilevanza per settori chiave come il life science, che gioca un ruolo fondamentale nella sicurezza nazionale e nel benessere sociale. Federico Villa, Associate Vice President Corporate Affairs & Patient Access di Lilly, ha sottolineato la necessità di una strategia nazionale per il settore, che includa politiche industriali stabili e un contesto regolatorio favorevole all’innovazione. La resilienza del settore richiede una maggiore collaborazione tra pubblico e privato, con incentivi mirati e un accesso equo alle cure. Questo approccio è essenziale per affrontare le sfide future e garantire un sistema sanitario efficace.

Prossimi passi e incontri futuri

Il ciclo di incontri proseguirà con due eventi focalizzati sul futuro delle imprese in ottica ESG e sulle opportunità e rischi legati all’intelligenza artificiale tra Stati Uniti e Italia. Questi eventi si terranno presso le sedi di aziende americane e italiane attivamente impegnate negli Stati Uniti. La conclusione del ciclo è prevista per novembre, con un evento pubblico in cui verrà presentato un white paper riassuntivo delle sfide e delle proposte emerse durante gli incontri. Questo processo mira a promuovere un dialogo continuo e a trasformare le autonomie strategiche in sinergie concrete, affrontando le sfide globali in modo collaborativo.

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