La Thuile ospita il convegno su montagna e sostenibilità: sei ministri presenti

Il convegno “Spazio montagna” si svolgerà a La Thuile il 11 e 12 aprile, con la partecipazione di sei ministri e focus su turismo, cultura e sostenibilità delle aree montane.

Il rinnovato TH La Thuile, situato in Valle d’Aosta, sarà il palcoscenico di un’importante due giorni dedicata al tema “Spazio montagna. Un patrimonio da difendere, un futuro da costruire”, in programma l’11 e 12 aprile. L’evento, organizzato dai gruppi parlamentari di Fratelli d’Italia della Camera dei deputati e del Senato, vedrà la partecipazione di sei ministri, sottolineando l’importanza che il Governo attribuisce alla salvaguardia delle zone montane e alla promozione di un turismo sostenibile.

Un impegno governativo per la montagna

La montagna è sempre più al centro delle politiche governative, come dimostra l’annuncio di una legge che mira a definire una strategia di valorizzazione e difesa dei territori montani. Il Governo ha stanziato risorse significative per sostenere l’economia delle terre alte e promuovere politiche di tutela. Questo approccio evidenzia la volontà di integrare la salvaguardia ambientale con lo sviluppo economico, un obiettivo che Fratelli d’Italia intende perseguire con determinazione. La Costituzione italiana, infatti, menziona esplicitamente lo sviluppo delle zone montane, riconoscendo il loro valore come patrimonio nazionale.

L’apertura dei lavori e i relatori

I lavori del convegno inizieranno venerdì 11 aprile alle ore 16:00, con i saluti istituzionali di Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, e Mathieu Ferraris, sindaco di La Thuile. A seguire, interverranno figure di spicco di Fratelli d’Italia, tra cui Monica Ciaburro, deputata e responsabile del dipartimento Montagna e zone disagiate, e Giovanni Donzelli, deputato e responsabile del dipartimento Organizzazione. La presenza di questi esponenti politici testimonia l’importanza attribuita al tema della montagna e alla necessità di un dialogo costruttivo per affrontare le sfide attuali.

I panel tematici della prima giornata

Alle 17:00 si svolgerà il primo panel dal titolo “Turismo montano: risorsa inesauribile di bellezza”, introdotto da Gianluca Caramanna, deputato e responsabile del dipartimento Turismo. Durante questo incontro, esperti del settore, come Daniela Santanchè, ministro del Turismo, e rappresentanti di associazioni locali, discuteranno le opportunità e le sfide legate al turismo montano. La giornata si concluderà con un panel dedicato alle “Soluzioni infrastrutturali per il futuro delle aree montane”, dove si affronteranno tematiche cruciali per lo sviluppo delle infrastrutture necessarie a supportare l’economia locale.

La seconda giornata: focus su cultura e sport

La giornata di sabato inizierà con un panel dedicato agli “Alpini d’Italia: una storia d’amore per il tricolore”, con la partecipazione di figure istituzionali e militari. Questo incontro metterà in luce il legame tra il corpo degli Alpini e il territorio montano, evidenziando il loro ruolo nella storia e nella cultura italiana. A seguire, si discuterà di “Vivere i borghi: idee e strategie per lo sviluppo delle aree interne”, un tema di grande rilevanza per la valorizzazione delle piccole comunità montane.

Alle 18:00, il convegno si concentrerà su “Milano-Cortina 2026: presente e futuro degli sport invernali”, un’opportunità per esplorare come i prossimi Giochi Olimpici possano influenzare il turismo e lo sviluppo economico della regione. La giornata si chiuderà con un panel sulle “Foreste: una fonte di energia”, dove esperti del settore discuteranno delle potenzialità delle risorse forestali per la sostenibilità ambientale e l’economia locale.

Un evento di grande rilevanza per il futuro della montagna

Il convegno di La Thuile rappresenta un’importante occasione di confronto tra istituzioni, esperti e rappresentanti del settore, con l’obiettivo di tracciare un percorso per il futuro delle aree montane italiane. La presenza di sei ministri e di numerosi esponenti politici sottolinea l’impegno del Governo nel promuovere politiche efficaci per la valorizzazione e la tutela delle montagne, risorse preziose per l’Italia.