Home Politica La Camera approva il decreto economia: proroghe, bonus mamme, sospensione sugar tax e sostegni alle pmi fino al 2026
Politica

La Camera approva il decreto economia: proroghe, bonus mamme, sospensione sugar tax e sostegni alle pmi fino al 2026

Condividi
Decreto economia approvato: sostegni alle PMI e bonus mamme fino al 2026 - Unita.tv
Condividi

Il Parlamento ha dato il via libera definitivo al decreto economia, già approvato dal Senato. Il testo diventa legge con 160 voti favorevoli, 99 contrari e 3 astenuti. Il provvedimento contiene disposizioni importanti che riguardano diversi settori, dalla proroga di una società pubblica legata ai Giochi Olimpici alla sospensione temporanea della sugar tax, passando per incentivi alle mamme lavoratrici e agevolazioni fiscali su oggetti d’arte. Il decreto contiene pure misure dirette a sostenere le piccole e medie imprese e prevede contributi per tv locali, librerie e fondi culturali.

Proroga della società per le infrastrutture olimpiche di Milano cortina fino al 2033

Tra le principali novità del decreto economia c’è la conferma della proroga fino al 2033 della società “Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A.”. Questa società si occupa della realizzazione delle infrastrutture previste dal piano complessivo delle opere olimpiche legate ai Giochi invernali del 2026 in Lombardia e Veneto. La proroga potrà essere disposta tramite decreto del Presidente del Consiglio , su proposta del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e sentiti, tra gli altri, i presidenti delle Regioni coinvolte e quelli delle Province autonome di Trento e Bolzano. Si punta quindi a garantire continuità nella gestione e realizzazione dei progetti infrastrutturali olimpici anche negli anni successivi alla conclusione dei Giochi.

Questa estensione di mandato della società copre una fase delicata, quella che va dopo l’evento sportivo, per completare e consolidare le opere strategiche previste. La gestione integrata delle infrastrutture mira a mantenere i benefici e l’eredità economica e turistica derivanti dall’evento, evitando interruzioni e ritardi nella manutenzione o nell’utilizzo delle strutture. La confidenza tra i ministeri competenti e le autorità locali è centrale nella definizione del calendario e nelle modalità di attuazione della proroga.

Sospensione della sugar tax e iva agevolata per arte e antiquariato fino al 2026

Il decreto prevede anche la sospensione della cosiddetta sugar tax, cioè la tassa sulle bevande zuccherate, fino al primo gennaio 2026. Questa misura intende alleggerire temporaneamente il carico fiscale su un segmento di prodotti molto consumato, con effetti che potrebbero ripercuotersi sulle abitudini di acquisto e sul mercato della distribuzione. La sospensione riguarda l’intero periodo indicato e si inserisce in un contesto più ampio di interventi fiscali dettati dalle esigenze economiche attuali.

Un’altra disposizione fiscale riguarda l’Iva ridotta al 5% per le compravendite di oggetti d’arte, di antiquariato e di collezione. Questa aliquota agevolata mira a sostenere il mercato di beni culturali privati, favorendo scambi e investimenti nel settore artistico e storico. Il favore fiscale rientra nelle iniziative più ampie di promozione della cultura e del patrimonio artistico nazionale. Questi interventi avranno impatto sulle transazioni legate a quadri, sculture, mobili antichi e altri oggetti dal valore artistico o collezionistico.

Bonus rinnovato per mamme lavoratrici e novità sul payback sanitario e edilizia carceraria

Una parte importante del decreto riguarda il sostegno alle famiglie, con la modifica del bonus destinato alle mamme lavoratrici che hanno due figli a carico. Il contributo passa da una decontribuzione a un bonus diretto di 40 euro mensili. Il beneficio non si applica alle lavoratrici domestiche e conta su uno stanziamento di 480 milioni di euro pianificato per il 2025 e 13 milioni per il 2026. Questo modifica il meccanismo di supporto economico, semplificando l’erogazione diretta e diversificando la platea di beneficiari.

Sul fronte sanitario, il decreto introduce aggiornamenti al meccanismo del payback sanitario, lo strumento che consente al Servizio sanitario nazionale di recuperare parte delle risorse dagli acquisti eccessivi di farmaci o dispositivi. Le misure puntano a regolare meglio queste procedure per garantire un controllo più efficace della spesa sanitaria. Parallelamente, sono previste risorse per lavori nell’edilizia carceraria, con l’obiettivo di migliorare condizioni degli edifici e sicurezza. Questi interventi rispondono a esigenze di efficientamento e tutela in settori sensibili come salute e giustizia.

Sostegni alle pmi nei pagamenti e nuove possibilità di accesso a finanziamenti garantiti

Le piccole e medie imprese trovano nel decreto una serie di misure pensate per non aggravare ulteriormente le difficoltà finanziarie. Sono sospesi fino al 31 dicembre 2025 i termini di prescrizione legati a insoluti di pagamento, significando che i creditori non possono più avviare nuove azioni esecutive, e quelle in corso vengono congelate fino a fine anno. Questa sospensione crea una finestra temporale in cui le imprese possono gestire meglio le proprie posizioni debitorie senza pressione legale immediata.

Inoltre, le pmi possono richiedere nuovi finanziamenti assistiti da un fondo speciale presso il Mediocredito Centrale. Questi finanziamenti sono subordinati alla valutazione del merito creditizio ed offrono una forma di sostegno che tende a ridurre il rischio per gli istituti di credito. Per chi ha già versato una quota superiore al 48% sugli importi dovuti, è prevista una detrazione per l’eccedenza rispetto al 25%. Questo meccanismo introduce un alleggerimento fiscale concreto per molte aziende alle prese con scadenze di pagamento.

Incentivi e contributi per tv locali, librerie e cultura fino al 2026

Il governo ha stanziato 16,5 milioni di euro per il 2025 a favore delle televisioni locali. Questi fondi rappresentano un contributo straordinario da erogare entro fine anno per sostenere le emittenti che si sono classificate nei termini previsti dalle graduatorie ufficiali. L’obiettivo è garantire la continuità delle trasmissioni e aiutare le tv locali a far fronte alle sfide economiche e tecnologiche che caratterizzano il settore.

Per il settore culturale arrivano 30 milioni per le librerie, agevolando la distribuzione e la vendita di libri, e altri 10 milioni per un fondo dedicato alla tutela, conservazione, restauro e valorizzazione del patrimonio culturale. Una particolare attenzione è data anche alla digitalizzazione, con interventi mirati a rendere più accessibili i contenuti culturali. Questi interventi sono parte delle iniziative per mantenere viva la rete culturale e promuovere la fruizione del patrimonio nazionale.

Un emendamento al decreto ha esteso anche al 2026 la possibilità di usufruire del Superbonus al 110% per la ricostruzione nei territori colpiti dal sisma del 2016. La misura è stata ampliata ai comuni danneggiati dal sisma del 2009, prolungando strumenti di recupero e riqualificazione per aree ancora coinvolte nella fase di recupero post-disastro. Questo rappresenta un passo rilevante nel supporto alle zone terremotate per incentivare lavori edilizi ad alto risparmio energetico e di miglioramento strutturale.

Ultimo aggiornamento il 6 Agosto 2025 da Serena Fontana

Written by
Serena Fontana

Serena Fontana è una blogger e redattrice digitale specializzata in cronaca, attualità, spettacolo, politica, cultura e salute. Con uno sguardo attento e una scrittura diretta, racconta ogni giorno ciò che accade in Italia e nel mondo, offrendo contenuti informativi pensati per chi vuole capire davvero ciò che succede.

Unita.tv è un sito d’informazione generalista che offre aggiornamenti su cronaca, politica, spettacolo, gossip, sport e altri temi d’attualità, con uno stile dinamico e accessibile.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@unita.tv

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.