Il sondaggio realizzato da Youtrend per Sky TG24 fotografa il sentimento degli italiani dopo quasi tre anni dall’insediamento del governo guidato da Giorgia Meloni. Le opinioni sulla gestione politica, sull’operato dei ministri e su alcune riforme chiave offrono un quadro preciso della percezione pubblica in questo momento delicato della legislatura. Ecco i dati più significativi emersi dall’indagine condotta a luglio 2025 su un campione rappresentativo della popolazione adulta italiana.
Il bilancio degli italiani sul governo meloni: prevalgono giudizi negativi
Secondo il sondaggio svolto tra l’11 e il 14 luglio 2025, il 62% degli intervistati esprime un giudizio negativo sul governo Meloni, rispetto al 34% che ne dà una valutazione positiva. Questo dato rivela un sentimento di insoddisfazione che riguarda l’intera compagine governativa e le politiche attuate fino ad ora. La distanza tra opinioni favorevoli e sfavorevoli resta ampia, segnalando che una maggioranza consistente della popolazione non si sente rappresentata o soddisfatta dall’azione dell’esecutivo.
Questa dinamica si riflette anche nei numeri relativi ai singoli ministri. Tra quelli che hanno raccolto il maggior numero di valutazioni negative spiccano Daniela Santanchè e Matteo Salvini. La prima registra un tasso di gradimento netto di -55, mentre il secondo si attesta a -40. Questi valori indicano un forte squilibrio tra giudizi positivi e negativi, con opinioni contrarie decisamente prevalenti. Rispetto a loro, Giancarlo Giorgetti mostra un andamento più equilibrato: il suo tasso di approvazione netto è infatti -2, segno che il suo operato è quasi equamente percepito tra sostegno e critica. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si trova in una posizione intermedia, con un tasso pari a -21.
Questi risultati fotografano la difficoltà del governo nel consolidare un consenso stabile dopo i primi mille giorni di mandato, in un contesto politico e sociale piuttosto complesso, caratterizzato da sfide economiche e tensioni politiche.
Le misure governative più e meno gradite dagli italiani
Tra i provvedimenti adottati dal governo Meloni, alcune scelte legislative risultano più apprezzate rispetto ad altre. Il 38% degli intervistati valuta positivamente l’inasprimento delle normative sul femminicidio e sulla violenza domestica. Questo dato indica che la lotta contro la violenza di genere è un tema di forte sensibilità per l’opinione pubblica, e proprio le iniziative legislative in questa direzione sono riconosciute come importanti.
Al secondo posto per gradimento si colloca l’eliminazione del reddito di cittadinanza, giudicata positivamente dal 29% del campione. Questo dato riflette un certo favore verso la revisione di questa misura di sostegno sociale, che ha sempre diviso l’opinione pubblica in questi ultimi anni.
Al contrario, alcuni provvedimenti suscitano un ampio scetticismo o disapprovazione. La ripresa della progettazione del Ponte sullo Stretto di Messina raccoglie un giudizio negativo dal 36% degli intervistati. L’opera, da tempo discussa e controversa, continua a dividere gli italiani, molti dei quali esprimono dubbi sulla sua realizzabilità e sui costi associati.
L’introduzione di nuovi reati legati alle manifestazioni pubbliche e agli immobili occupati, contenuta nel cosiddetto ddl Sicurezza, risulta infine una delle misure meno gradite, con un 25% di apprezzamento. Questo dato suggerisce che una parte della popolazione teme possibili restrizioni alle libertà civili in seguito a queste normative.
La metodologia del sondaggio: parametri e attendibilità dei dati
Il sondaggio è stato realizzato con metodologia CAWI dall’11 al 14 luglio 2025. Sono stati coinvolti 800 cittadini maggiorenni, selezionati per rispecchiare la composizione demografica e socioeconomica della popolazione italiana. I partecipanti sono stati scelti per quotas di genere e età incrociate e stratificate secondo titolo di studio e ripartizione territoriale ISTAT.
Il margine d’errore dei risultati dichiarato è di ±3,5% con un intervallo di confidenza al 95%. Ciò assicura che le percentuali rilevate descrivano con buona precisione le opinioni diffuse nel paese in quel periodo. L’attenzione posta nel campionamento mira a fornire dati rappresentativi e affidabili dell’umore sociale italiano rispetto all’attività dell’esecutivo.
Il sondaggio, commissionato da Sky TG24 e realizzato da Youtrend, offre così una fotografia dettagliata e concreta del clima politico e della percezione pubblica a metà mandato del governo. I dati mettono in evidenza le aree in cui l’esecutivo raccoglie consensi, ma anche quelle in cui gli italiani manifestano maggiori dubbi e critiche verso l’operato dei ministri e i provvedimenti adottati in questi primi anni.
Ultimo aggiornamento il 16 Luglio 2025 da Elisa Romano