Giuseppe conte critica il riarmo della germania e il rischio di disgregazione dell’europa durante la festa libertas
Giuseppe Conte critica il riarmo della Germania, avvertendo che potrebbe minare la coesione dell’Unione Europea e compromettere i valori di pace e cooperazione fondati da Alcide De Gasperi.

Giuseppe Conte critica il riarmo della Germania, avvertendo che mette a rischio la pace e l’unità europea, e invita a rafforzare l’unione attraverso strumenti non violenti come lo sport e la cultura. - Unita.tv
Il leader del movimento 5 stelle, giuseppe conte, ha espresso una dura critica riguardo alla recente politica militare europea, con particolare riferimento alla decisione della germania di destinare ingenti risorse al riarmo. Le sue parole sono state pronunciate durante la cerimonia per l’ottantesimo anniversario della libertas, un’associazione fondata da alcide de gasperi. Conte ha sottolineato il rischio che questa svolta possa compromettere il progetto di pace e unità su cui si è basata finora l’unione europea.
La cerimonia per i 80 anni della libertas e il richiamo a de gasperi
L’evento del 2025 ha segnato un momento di celebrazione per la libertas, associazione nata sotto l’impulso di alcide de gasperi, uno dei padri fondatori dell’europa democratica del dopoguerra. Durante la cerimonia, conte ha voluto ricordare il ruolo fondamentale di de gasperi nel costruire un cammino di cooperazione e pace tra i paesi europei, contrapponendo quell’eredità politica ai segnali recenti di riarmo.
De gasperi e la libertas
Conte ha definito de gasperi un «grande statista», evidenziando come l’associazione libertas rappresenti un simbolo della volontà di unire i paesi europei attraverso strumenti diversi dalla forza militare. La celebrazione, quindi, si è trasformata in una riflessione sulla direzione che sta prendendo il continente, soprattutto alla luce delle scelte adottate da singoli Stati.
La critica al riarmo della germania e il rischio per l’europa
Al centro del discorso di giuseppe conte c’è stata la scelta della germania di investire 800 miliardi di euro in armamenti. Questa decisione, secondo il leader del m5s, rappresenta una svolta negativa per l’intera europa. Conte ha evidenziato che stiamo assistendo a un riarmo dei singoli paesi che può minare la coesione dell’unione.
Rischio di disgregazione
La riflessione di conte si concentra sull’idea che la capacità fiscale differenziata tra Stati porterà a un’equilibrio militare sbilanciato, aprendo la strada a rivalità e tensioni. Il leader ha messo in guardia contro un futuro in cui ogni paese si arma secondo le proprie possibilità economiche, un percorso che definisce come la «distruzione dell’europa». La critica si estende all’ipotesi che questa frammentazione militare possa svuotare i valori fondanti dell’unione, come la pace e la cooperazione.
L’appello a difendere la pace attraverso lo sport e l’unità europea
Conte ha concluso il suo intervento lanciando un appello chiaro: l’europa deve tornare a puntare su strumenti di unione non violenti. Ha insistito sull’importanza di sostenere lo sport e la collaborazione culturale come elementi in grado di rafforzare i legami tra i paesi.
Nel suo discorso è tornata più volte la parola «pace», accompagnata dal richiamo a valorizzare iniziative comuni che non passino dal riarmo. Questo messaggio risuona come un invito a rivedere le priorità politiche e a lavorare per un continente dove la sicurezza si garantisce con la solidarietà e non con l’accumulo di armi.
Tensioni politiche in europa
Il giudizio netto di giuseppe conte riflette una tensione che si registra in diversi ambienti politici europei, divisi sulle scelte di politica estera e difesa. La posizione espressa oggi rappresenta la voce di chi teme che l’europa possa perdere l’orientamento pacifico che ha guidato la sua nascita.