Dimissioni di Papa Francesco: il ritorno in Vaticano dopo 37 giorni di ricovero

Papa Francesco è stato dimesso oggi, 23 marzo 2025, dal Policlinico Gemelli di Roma dopo 37 giorni di ricovero per polmonite bilaterale e si prepara a un periodo di convalescenza in Vaticano.
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Dimissioni di Papa Francesco: il ritorno in Vaticano dopo 37 giorni di ricovero - unita.tv

Papa Francesco è stato dimesso oggi, 23 marzo 2025, dal Policlinico Gemelli di Roma, dove ha trascorso 37 giorni per un ricovero legato a una polmonite bilaterale. Il Santo Padre, che ha 88 anni, rientrerà in Vaticano per un periodo di convalescenza, assistito da un team di professionisti sanitari che continueranno a monitorare la sua salute nelle prossime settimane. Il ricovero era iniziato il 14 febbraio, in seguito a un aggravamento delle sue difficoltà respiratorie, già presenti a causa di una bronchite cronica. Sebbene le condizioni del Papa siano stabili da almeno due settimane, i medici hanno raccomandato un riposo di almeno due mesi per un completo recupero.

Il saluto affettuoso alla folla

Alle 12 in punto, poco prima di lasciare l’ospedale, Papa Francesco ha voluto salutare i fedeli e i giornalisti radunati nel piazzale sottostante. Questa è stata la sua prima apparizione pubblica dal giorno del ricovero. Affacciato dal balcone della sua stanza al decimo piano, il Pontefice si è presentato su una sedia a rotelle, mostrando un aspetto provato ma sereno. Con un gesto affettuoso, ha ringraziato i presenti, menzionando una signora con dei fiori gialli e ha impartito la benedizione, alzando il pollice in segno di gratitudine.

Il ritorno a Santa Marta e le prime preghiere

Dopo il saluto al Gemelli, Papa Francesco ha lasciato l’ospedale a bordo di un’auto scura, dirigendosi verso la Basilica di Santa Maria Maggiore. Qui ha dedicato un momento alla preghiera, senza alcun allestimento speciale previsto a Santa Marta. Il dottor Carbone ha spiegato che le necessità del Papa sono simili a quelle di qualsiasi paziente che ha affrontato una polmonite, sottolineando l’importanza di un recupero graduale.

I prossimi impegni del Papa

Nonostante le dimissioni, l’agenda di Papa Francesco rimane sostanzialmente invariata, anche se dovrà adattarsi alle sue condizioni di salute. In vista delle celebrazioni pasquali, che inizieranno con la Domenica delle Palme e proseguiranno fino al Triduo, la Santa Sede ha comunicato che si valuteranno i miglioramenti del Papa. Il cardinale Leonardo Sandri, vice decano del Collegio cardinalizio, ha chiarito che il Pontefice potrebbe dover limitare le udienze e le visite, ma sarà comunque in grado di ricevere documenti e comunicazioni da tutto il mondo, continuando a esercitare la sua funzione di guida della Chiesa.

Nel frattempo, proseguono gli eventi giubilari, che non sono stati interrotti durante il ricovero, ad eccezione delle udienze giubilari del sabato mattina, temporaneamente sospese. È confermato anche l’incontro con Re Carlo III, previsto per l’8 aprile, durante la visita dei Reali britannici in Italia.

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