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Decreto Università approvato: fondi per la ricerca e agevolazioni per gli studenti

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Fondi e agevolazioni per studenti, via al Decreto Università. - Unita.tv
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Il Parlamento ha dato il via libera al decreto Università, che mette in campo risorse per la ricerca, interventi per stabilizzare il personale precario e misure a favore degli studenti. Il provvedimento riguarda direttamente università e istituti scientifici, segnando un passaggio importante nella gestione dei fondi del Ministero dell’Università e della Ricerca .

Il sì definitivo della Camera al decreto Università

L’Aula della Camera ha approvato il decreto con 149 voti a favore, 91 contrari e 3 astenuti. Il testo era già passato al Senato, dove erano stati aggiunti alcuni emendamenti importanti. Ora, con questa approvazione definitiva, entrano in vigore gli interventi previsti, pensati per sostenere sia gli enti di ricerca che gli studenti delle università italiane. Il decreto tocca diversi aspetti, dalla finanza pubblica agli incentivi, e prevede anche una revisione delle procedure legate al personale.

Fondi per gli enti di ricerca e ruolo chiave del MUR

Tra le novità più rilevanti ci sono i finanziamenti destinati agli enti di ricerca sotto la supervisione del MUR. Questi enti sono fondamentali per la produzione scientifica e tecnologica del Paese. Il decreto mette a disposizione nuove risorse per sostenere i progetti di ricerca e per garantire il funzionamento quotidiano degli istituti. Esperti del settore hanno sottolineato come questi fondi siano vitali per istituzioni come il Consiglio Nazionale delle Ricerche , assicurando la continuità di studi importanti per diversi settori.

Stabilizzare il personale precario del CNR

Una parte importante del decreto riguarda la stabilizzazione dei lavoratori precari del CNR. Molti di loro sono impegnati da anni in progetti a lungo termine e potranno ora accedere a procedure più semplici per ottenere contratti a tempo indeterminato. Questa misura risponde a una richiesta di lungo corso nel mondo della ricerca pubblica, dove la precarietà ha spesso messo in difficoltà la continuità dei gruppi di lavoro e la qualità del lavoro scientifico. L’obiettivo è dare più stabilità alle strutture e migliorare l’organizzazione interna.

Agevolazioni fiscali per chi ottiene una borsa di studio

Il decreto prevede anche agevolazioni fiscali per gli studenti che ottengono borse di studio. Si tratta di misure pensate per alleggerire il carico fiscale legato al finanziamento degli studi universitari, facilitando così l’accesso a questi aiuti economici per chi ne ha diritto. Le agevolazioni riguardano imposte e contributi, con l’intento di sostenere più studenti meritevoli o in difficoltà economica. L’obiettivo è favorire la frequenza universitaria e promuovere il diritto allo studio.

Un milione per l’Opera Nazionale Montessori nel 2025

Durante l’esame al Senato è stato inserito uno stanziamento di un milione di euro per il 2025, destinato a sostenere l’Opera nazionale Montessori. Questa realtà promuove l’educazione secondo il metodo Montessori, molto diffuso nelle scuole italiane. Il finanziamento garantirà la continuità delle attività didattiche e supporterà progetti educativi specifici, rafforzando l’impegno del Governo nel campo della formazione scolastica alternativa.

Ultimo aggiornamento il 29 Luglio 2025 da Elisa Romano

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Elisa Romano

Elisa Romano è una blogger italiana che si occupa di cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute. Con uno stile chiaro e coinvolgente, racconta i fatti e le storie del momento, offrendo riflessioni e approfondimenti per un pubblico sempre più attento e informato.

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