La recente Supermedia Youtrend/Agi, pubblicata il 20 marzo 2025, offre un’analisi approfondita sulle intenzioni di voto e sulla fiducia nei leader politici italiani. I dati rivelano un quadro interessante, con la premier Giorgia Meloni che mantiene una posizione di forza, nonostante le sfide internazionali che il governo sta affrontando. Questo articolo esplorerà i risultati della Supermedia, analizzando la fiducia nei leader e le dinamiche politiche attuali.
La fiducia nei leader politici
Il sondaggio evidenzia il primato di Giorgia Meloni, che conquista il 40% di fiducia tra gli italiani. Questo dato rappresenta un segnale positivo per la presidente del Consiglio, che si trova a gestire un periodo complesso, caratterizzato da tensioni internazionali e trattative delicate, come quelle relative alla guerra in Ucraina. Accanto a lei, Antonio Tajani, ministro degli Esteri e vicepremier, si posiziona al secondo posto con una fiducia del 33,3%. Questo risultato indica che un terzo degli intervistati riconosce il suo operato, confermando la stabilità del governo.
Negli ultimi tempi, Meloni e Tajani hanno dovuto affrontare questioni di politica estera di grande rilevanza. Con l’arrivo di Donald Trump alla Casa Bianca, le dinamiche internazionali sono cambiate, influenzando le posizioni italiane su temi cruciali come la guerra in Ucraina e il conflitto in Palestina. Il piano di riarmo europeo presentato da Ursula Von Der Leyen ha sollevato interrogativi e critiche, in particolare da parte della Lega, che si è mostrata scettica riguardo a possibili missioni di pace in Ucraina.
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I leader dell’opposizione
Nella classifica dei leader politici, Giuseppe Conte si posiziona al terzo posto con una fiducia del 28,4%, seguito da Elly Schlein, che ottiene il 26,9%. Questo dato è significativo, considerando che il Partito Democratico, di cui Schlein è leader, risulta avere un consenso elettorale molto più alto rispetto a quello di Conte. La figura dell’ex premier continua a rivestire un ruolo centrale nell’opposizione, dimostrando la sua capacità di attrarre consensi tra gli elettori.
Al contrario, Matteo Salvini, altro vicepremier, si trova a una certa distanza con il 23,1% di fiducia, evidenziando una certa fragilità rispetto ai suoi alleati di governo. Seguono Carlo Calenda con il 20,6%, Maurizio Lupi con il 19,5%, Nicola Fratoianni con il 18,3% e Angelo Bonelli con il 17,8%. Infine, Matteo Renzi chiude la classifica con un modesto 12,4%, segno di una difficoltà a riconquistare terreno nel panorama politico attuale.
La Supermedia dei partiti italiani
I dati sui partiti italiani, sempre nella Supermedia Youtrend/Agi, mostrano una crescita per la coalizione di centrodestra. Fratelli d’Italia si attesta al 29,7%, confermando la sua posizione di partito di maggioranza. Anche Forza Italia e la Lega registrano incrementi, rispettivamente con il 9,4% e l’8,6%. Questi risultati indicano una solidità della coalizione governativa, nonostante le sfide politiche e sociali.
D’altro canto, il Partito Democratico cresce anch’esso, raggiungendo il 22,9%, mentre il Movimento 5 Stelle segna una leggera flessione, attestandosi all’11,8%. Alleanza Verdi Sinistra scende al 6,1%, evidenziando una certa difficoltà nel mantenere il consenso. Tra gli altri partiti, Azione si ferma al 3%, Italia Viva al 2,3%, PiùEuropa al 2% e Noi Moderati all’1,1%. Questi dati offrono uno spaccato interessante delle attuali dinamiche politiche italiane, suggerendo possibili evoluzioni nel prossimo futuro.
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