
L'incontro al Collegio Romano ha avviato un dialogo tra governo, artisti e industrie indipendenti sul miglioramento del tax credit per il settore audiovisivo italiano, con l’obiettivo di sostenere lavoratori e produzioni. - Unita.tv
Il recente incontro al collegio romano ha rappresentato uno snodo significativo per il comparto dello spettacolo, in particolare per la questione del tax credit. Claudio Santamaria, tra i protagonisti dell’appello rivolto al governo, ha sottolineato l’apertura del dialogo con l’esecutivo. Questo confronto punta a favorire una collaborazione più stretta tra artisti, lavoratori e istituzioni, in un momento critico per il cinema e l’audiovisivo in Italia.
La presenza e il contributo di simonetta amenta e l’area delle industrie indipendenti
Simonetta Amenta, a capo dell’Agici , ha definito l’incontro “molto costruttivo”. La sua opinione riflette il sostegno delle aziende indipendenti che operano nel settore, spesso in difficoltà nel reperire risorse e sostegno adeguato. Amenta ha sottolineato che l’incontro, durato oltre due ore e mezza, ha permesso un confronto dettagliato sulle criticità del sistema italiano legato al tax credit e ai suoi effetti sul lavoro nelle produzioni cinematografiche e audiovisive. La presenza al tavolo di una figura istituzionale come la sottosegretaria con delega al cinema, Lucia Borgonzoni, ha amplificato l’importanza di questo dialogo, mettendo al centro la volontà del governo di ascoltare e prendere in considerazione le istanze degli operatori.
Il ruolo di claudio santamaria nell’apertura del tavolo tecnico
Claudio Santamaria ha partecipato attivamente alla convocazione del tavolo tecnico convocato per affrontare il tema del tax credit, strumento fondamentale per sostenere il settore audiovisivo. L’attore è stato uno dei firmatari dell’appello che chiedeva un confronto diretto tra lavoratori dello spettacolo e rappresentanti governativi. Uscendo dall’incontro al collegio romano ha espresso un giudizio positivo sulla riunione, evidenziando l’importanza della fase iniziale di confronto e auspicando che non resti un evento isolato ma preceda ulteriori incontri. Santamaria ha evidenziato come questa interlocuzione sia il primo passo per affrontare insieme le problematiche legate al sostegno economico e organizzativo degli operatori del cinema e della produzione audiovisiva.
Il tavolo sul tax credit e le aspettative per il futuro del settore spettacolo
Il tavolo tecnico sul tax credit si presenta come un momento cruciale per rivedere le misure di sostegno al settore spettacolo. Le difficoltà degli ultimi anni, acuite dalla pandemia e dalle trasformazioni del mercato cinematografico, hanno spinto le diverse realtà a chiedere un intervento più puntuale e coordinato. Il dialogo aperto tra rappresentanti delle maestranze, artisti ed enti governativi mira a definire nuove strategie legate al finanziamento, all’erogazione e all’accesso alle agevolazioni fiscali. L’obiettivo è garantire un sistema più equo per tutti i professionisti coinvolti nel settore, migliorando la competitività internazionale dell’industria italiana dell’audiovisivo. Il risultato dell’incontro al collegio romano lascia intendere che il governo intenda mantenere un confronto regolare con le parti sociali per monitorare e adeguare le politiche in base alle esigenze concrete riscontrate sul campo.