
Oggi si vota per cinque referendum e i ballottaggi in 13 comuni, con bassa affluenza soprattutto in Basilicata; tensioni per restrizioni ai media e appelli a una maggiore partecipazione. - Unita.tv
Oggi si vota per cinque referendum su temi importanti e in 13 comuni vanno avanti i ballottaggi per eleggere nuovi sindaci. Le urne sono aperte dalle 7 alle 23, mentre domani il voto termina alle 15. Il clima è acceso, non solo per la partecipazione, ma anche per alcune contestazioni riguardanti l’organizzazione del voto. A taranto e matera, città sotto i riflettori per il ballottaggio, l’affluenza al referendum resta bassa in molte zone, specie in basilicata dove il dato delle prime ore è sotto il 6%.
La situazione dell’affluenza in basilicata e dati nelle province
La situazione più aggiornata sull’affluenza ai referendum arriva dalla basilicata, dove alle 12 è stato registrato un 5,41% di votanti su 131 comuni con 684 sezioni aperte. Il capoluogo potenza presenta un’affluenza dell’5,01%, leggermente inferiore a quella della provincia nel complesso. Matera mostra un dato del 6,17%, con la città di matera che si distingue per un’affluenza superiore, attestata all’11%. Quest’ultimo dato risente anche della presenza delle urne aperte per il ballottaggio del sindaco dei sassi, che sembra motivare più cittadini al voto. Tuttavia, il numero complessivo resta basso, specie se confrontato con elezioni passate o riferimenti nazionali.
Commenti sulla partecipazione in basilicata
In basilicata come altrove si osserva una partecipazione contenuta nelle prime ore di voto, fatto che alimenta interrogativi sulla risposta della cittadinanza a queste consultazioni referendarie. L’allestimento delle sezioni è stato regolare, ma il coinvolgimento appare limitato e variegato tra i diversi territori.
Riccardo magi: appello al voto come atto di difesa della democrazia
Riccardo magi, segretario di +europa e presidente del comitato promotore dei referendum sulla cittadinanza, è intervenuto fuori da un seggio esprimendo un messaggio rivolto ai cittadini. Secondo magi, è fondamentale che gli aventi diritto si rechino alle urne non solo per esprimersi sulle questioni referendarie, ma anche per difendere e far vivere la democrazia. Il politico si è augurato che questo gesto possa rappresentare anche una risposta a chi li ha invitati a non partecipare o a indifferenza politica.
Il richiamo di magi coglie l’importanza del voto come forma di cittadinanza attiva. La sua dichiarazione si colloca in un contesto di mobilitazione limitato e talvolta contrastato. Secondo lui, i cittadini patriottici dovrebbero considerare il voto un’opportunità da sfruttare per preservare i diritti civili e politici, specialmente in momenti di discussione pubblica così delicati.
La denuncia di nicola fratoianni sulle restrizioni ai fotografi nei seggi
A foligno si è registrato un episodio controverso che ha coinvolto nicola fratoianni, segretario nazionale di sinistra italiana. Fratoianni ha denunciato che nel seggio dove ha votato è stato impedito l’ingresso alle troupe televisive e ai fotografi, senza alcun riferimento normativo chiaro. Gli operatori dell’informazione sono però riusciti a documentare l’evento stando fuori dalla porta del seggio, svolgendo almeno in parte il diritto di cronaca previsto.
Fratoianni ha definito questa situazione “surreale” e ha annunciato un’interrogazione parlamentare al ministro dell’interno, piantedosi. Inoltre, ha chiesto l’intervento del prefetto di perugia per chiarire e risolvere immediatamente la questione. Il fatto mette in luce una problematica non rara in occasione del voto, legata al rapporto tra seggi e operatori dell’informazione. Le regole sull’accesso ai seggi sono spesso dibattute, ma in democrazia l’attività giornalistica dovrebbe trovare spazi adeguati senza ostacoli inutili. L’iniziativa di fratoianni mira quindi a porre una questione di trasparenza e rispetto delle normative elettorali.
Lo svolgimento dei ballottaggi e l’attenzione su taranto e matera
Oltre ai referendum, oggi si svolgono i ballottaggi in 13 comuni, con particolare attenzione su taranto e matera. In questi centri si decide chi diventerà il prossimo sindaco, dopo il turno precedente che ha premiato i due candidati più votati ma non vincitori assoluti. I ballottaggi attirano interesse locale e nazionale perché spesso segnano cambiamenti politici importanti per il territorio.
A matera l’affluenza al ballottaggio sembra spingere anche a una maggiore partecipazione al referendum, almeno secondo i dati delle prime ore. A taranto, città di interesse strategico per la puglia e il sud, la competizione è molto sentita. In entrambi i casi, le chiamate al voto riflettono esigenze di rinnovamento amministrativo e delle scelte sulla guida locale.
Le operazioni di voto procedono secondo le modalità previste, con urne aperte fino a sera e poi la ripresa domani mattina. Le amministrazioni locali, insieme alle autorità di sicurezza elettorale, monitorano che tutto si svolga senza intoppi.
Un quadro sui ballottaggi in corso
L’andamento dei ballottaggi offrirà un quadro chiaro sull’orientamento degli elettori dopo la prima tornata e sarà uno degli elementi centrali della giornata elettorale in corso.