Accordi tra Italia e Uzbekistan per investimenti oltre 3 miliardi dollari e nuove collaborazioni bilaterali
L’Italia e l’Uzbekistan hanno siglato accordi per oltre 3 miliardi di dollari, creando una commissione economica mista e avviando un dialogo strategico per rafforzare le relazioni bilaterali.

Italia e Uzbekistan rafforzano i rapporti con accordi da oltre 3 miliardi di dollari, includendo investimenti in infrastrutture, energia e tecnologia, e istituendo un dialogo strategico e una commissione economica mista per favorire la collaborazione futura. - Unita.tv
L’Italia e l’Uzbekistan hanno recentemente rafforzato i loro legami con un pacchetto di accordi che promette investimenti superiori ai 3 miliardi di dollari. La stretta tra i due paesi è stata suggellata durante il faccia a faccia tra la presidente del consiglio Giorgia Meloni e il presidente uzbeko Shavkat Mirziyoyev. L’incontro ha visto la firma di una dichiarazione congiunta destinata a impostare un dialogo strategico e a creare una commissione economica mista, elementi fondamentali per intensificare le relazioni economiche e politiche del futuro.
L’incontro tra meloni e mirziyoyev: un passo significativo per le relazioni tra italia e uzbekistan
Il vertice tra la presidente Giorgia Meloni e il presidente Shavkat Mirziyoyev, svoltosi agli inizi del 2025, ha rappresentato una tappa decisiva nei rapporti bilaterali. I due leader hanno discusso non solo degli aspetti commerciali ma anche di partenariati strategici che abbracciano vari ambiti, dall’energia alle infrastrutture. Durante la conversazione è stata sottolineata l’importanza di un dialogo stabile, per affrontare le sfide congiunte e perseguire obiettivi comuni.
Un’occhiata ai commenti dei leader
Meloni ha evidenziato le opportunità offerte dall’Uzbekistan, paese ricco di risorse e con una posizione geopolitica chiave nell’Asia centrale. Mirziyoyev ha replicato mettendo in luce l’apprezzamento per la collaborazione con l’Italia, accentuando il desiderio di rafforzare i legami commerciali e culturali. Entrambi i leader hanno definito la giornata “storica”, sottolineando che questa nuova fase potrebbe segnare l’avvio di un rapporto più intenso e duraturo.
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Investimenti oltre 3 miliardi: i dettagli della collaborazione economica
L’intesa prevede l’impegno di investimenti complessivi per più di 3 miliardi di dollari in vari settori. Questi fondi saranno distribuiti su progetti che spaziano dalle infrastrutture civili alla modernizzazione delle reti energetiche, includendo iniziative nel campo industriale e tecnologico. La creazione della commissione economica mista faciliterà la supervisione e la realizzazione delle iniziative, con rappresentanti di entrambi i paesi chiamati a collaborare per rimuovere ostacoli e promuovere sinergie.
Settori chiave
Tra i settori principali indicati nelle dichiarazioni congiunte, spiccano i trasporti e la logistica, aree cruciali per ottimizzare gli scambi commerciali tra Italia e Asia centrale. Gli investimenti mirano anche a sostenere lo sviluppo di piattaforme produttive e a favorire il trasferimento di know-how tecnologico. Allo stesso tempo, si vogliono potenziare gli scambi culturali e formativi per creare una base più solida di collaborazioni future.
Il dialogo strategico e la creazione della commissione economica mista
Un punto essenziale degli accordi è l’attivazione di un dialogo strategico permanente tra i due governi. Questa articolazione dovrebbe garantire un confronto diretto sui temi economici, politici e di sicurezza, agevolando una collaborazione più stretta. La commissione economica mista svolgerà il ruolo di motore operativo, monitorando l’andamento degli investimenti e proponendo nuove idee per estendere i rapporti commerciali.
La volontà di mantenere un dialogo frequente emerge come una scelta consapevole per evitare rallentamenti burocratici e valorizzare appieno il potenziale degli accordi firmati. Con riunioni periodiche e rapporti di avanzamento, Italia e Uzbekistan cercheranno di adattare le strategie anche alle mutate condizioni internazionali, mantenendo il focus sugli interessi reciproci e su progetti concreti.
La giornata storica nei rapporti bilaterali: significati e prospettive future
Definita da entrambi i leader una “giornata storica”, l’iniziativa segna un passaggio importante verso la costruzione di un legame più forte, ben oltre gli scambi diplomatici di routine. Il valore degli investimenti e la formalizzazione di un dialogo strutturato indicano una volontà reale di consolidare i rapporti su basi economiche, politiche e culturali.
I prossimi mesi vedranno probabilmente un aumento degli scambi commerciali e la nascita di collaborazioni tra imprese italiane e uzbeke. La flessibilità mostrata nel dialogo indica che entrambe le parti intendono adattarsi alle sfide del contesto globale, puntando su rapporti duraturi. L’accordo rappresenta anche un segnale importante per l’Europa, che guarda con interesse a paesi strategici nell’area asiatica, cercando nuovi partner su cui fondare la propria presenza economica e politica.