Scopri la storia di sant’Antonio di Padova, il santo che ha portato il messaggio d’amore e speranza dal Portogallo all’Italia nel XIII secolo.
Fernando Martim de Bulhões, conosciuto come sant’Antonio di Padova, nasce a Lisbona nel 1295 in una famiglia nobile. A soli 15 anni sente forte la chiamata alla vita religiosa e entra tra i Canonici Regolari di Sant’Agostino. Nel 1219 viene ordinato prete, ma è un evento tragico a cambiare per sempre il suo destino.
Nel 1220 arrivano a Coimbra i corpi decapitati di cinque francescani missionari uccisi in Marocco. Questo fatto scuote profondamente Antonio e lo spinge a lasciare gli Agostiniani per entrare tra i Frati Minori, con l’obiettivo di partire come missionario proprio per il Marocco.
Quella chiamata che porta lontano, oltre i confini e le speranze
Il progetto missionario però non si realizza. Tra il 1220 e il 1221 Antonio si ritrova in Italia, dove partecipa al Capitolo generale dei francescani ad Assisi. Da qui comincia una nuova fase della sua vita: vive vicino a Forlì e poi diventa predicatore su mandato diretto di San Francesco.
La sua parola arriva forte in Romagna, nel nord Italia e anche in Francia. Nel 1227 viene nominato provinciale dell’Italia Settentrionale, un ruolo importante che testimonia la fiducia che l’ordine francescano ripone in lui.
La predicazione come strumento per costruire una società migliore
Sant’Antonio non è solo un uomo di fede ma anche un profeta sociale. La sua predicazione punta a costruire una società fondata sull’amore di Dio, capace di superare ogni dramma umano grazie alla forza del Vangelo.
Il suo messaggio centrale è semplice ma potente: nei momenti difficili bisogna tornare all’essenziale, alla radice d’amore che nessuna tragedia può sradicare.
Una fine che è un nuovo inizio per la devozione del mondo intero
Sant’Antonio muore nel 1231 durante un viaggio verso Padova, città che ormai considera casa sua. La sua eredità però resta viva ancora oggi: è uno dei santi più amati dalla devozione popolare in Italia e nel mondo.
Il suo esempio continua a ispirare chi cerca speranza nei momenti bui attraverso quel messaggio universale d’amore che nessun dramma può cancellare.
Altri santi da ricordare
Oltre ad Antonio ci sono altri santi importanti nella storia cristiana come San Fandila Di Cordova, martire del IX secolo, e sant’Aventino eremita dello stesso periodo.
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