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Temporali e grandinate improvvise colpiscono il trentino dopo giorni di caldo e sole

Dopo un periodo di stabilità, il Trentino ha subito un cambiamento meteorologico con temporali intensi, grandine e piogge forti. Previsioni indicano ulteriori fenomeni per domenica 1 giugno.

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In Trentino, dopo un periodo di tempo stabile, nella serata del 31 maggio 2025 è arrivato un temporale con grandine e piogge intense, soprattutto nelle zone orientali. Le previsioni per il 1° giugno indicano un aumento dell’attività temporalesca con possibili fenomeni intensi e disagi localizzati. - Unita.tv

Dopo un periodo di tempo stabile e temperature in crescita in Trentino, la situazione meteorologica è cambiata rapidamente nella serata di sabato 31 maggio 2025, con l’arrivo di un primo temporale che ha interessato i settori orientali della regione. Le condizioni atmosferiche, monitorate con attenzione dagli strumenti locali, hanno evidenziato fenomeni intensi come grandine e piogge forti. Secondo Meteotrentino, questi eventi rappresentano un cambiamento significativo rispetto ai giorni precedenti.

Il primo temporale e i dati registrati nella serata di sabato

Il primo temporale, nato nella serata di sabato 31 maggio, ha toccato soprattutto le zone orientali del Trentino, segnalate dal nuovo radar installato sul monte Macaion. Questo strumento ha identificato grandine con chicchi dal diametro di circa 2 centimetri. Inoltre, a San Martino di Castrozza, la pioggia è caduta in modo intenso, con una quantità di 19 millimetri raccolti in poco più di un’ora di tempo. Questi elementi confermano la rapidità e la forza degli eventi meteorologici dopo un periodo caratterizzato da tempo sereno e temperature in aumento.

Monitoraggio e precisione dei dati

Il monitoraggio meteorologico di Meteotrentino si è focalizzato soprattutto sulle condizioni localizzate. La grandine, infatti, tende a manifestarsi in modo irregolare e può causare danni importanti all’agricoltura e alle infrastrutture. La precisione dei dati raccolti dal radar consente una valutazione puntuale dell’andamento del fenomeno e supporta gli enti locali nelle comunicazioni di emergenza.

Previsioni per la giornata di domenica e sviluppo dei fenomeni temporaleschi

Le previsioni per domenica 1 giugno indicano un aumento dell’attività temporalesca, particolarmente a partire dalle ore centrali del giorno fino a tarda sera. Le prime formazioni di rovesci dovrebbero svilupparsi sui rilievi del Trentino, dove le condizioni atmosferiche sono favorevoli all’instabilità. Si attendono temporali che possono risultare intensi in modo localizzato, soprattutto in alcune zone montane.

L’insorgenza di rovesci e temporali in tarda mattinata e pomeriggio segue un classico schema stagionale legato al riscaldamento del suolo e alla presenza di masse d’aria umida. La natura concentrata di questi temporali può portare a brevi ma consistenti precipitazioni, con un alto rischio di eventi intensi concentrati in spazi ristretti.

Gli esperti raccomandano di seguire gli aggiornamenti costanti, in quanto l’evoluzione dei fenomeni potrebbe variare a seconda delle condizioni locali, con possibili picchi di intensità su alcune parti del territorio mentre su altre il tempo resterà più stabile.

Caratteristiche dei temporali attesi e impatti sul territorio

I temporali che si svilupperanno nel corso della giornata di domenica seguiranno una traiettoria lenta da ovest verso est con inclinazione sudest. Questo spostamento limiterà la rapidità di movimento delle precipitazioni, favorendo accumuli consistenti di pioggia su aree ristrette. Di conseguenza, in alcune località si potrebbero sparare in breve tempo quantità elevate di pioggia.

Grandine, vento e possibili disagi

La grandine prevista durante i fenomeni potrà avere dimensioni da piccole a medie, potenzialmente dannosa per coltivazioni e veicoli. Le forti raffiche di vento associate ai temporali possono raggiungere intensità tali da creare disagi alla viabilità e danneggiare strutture leggere. Il vento in movimento brusco e improvviso rappresenta un elemento da tenere in considerazione per chi frequenta zone montane o aperte.

Le autorità locali e i servizi di protezione civile monitorano la situazione, pronti a intervenire in caso di emergenze causate da allagamenti, caduta di alberi o altri danni provocati dagli eventi atmosferici intensi. L’attenzione rimane alta considerata la possibilità di nubifragi e forti temporali, anche se la brevità di tali fenomeni rende difficile prevedere con esattezza gli effetti.

Le condizioni suggeriscono prudenza, soprattutto nelle aree più colpite e in prossimità dei rilievi, dove la combinazione di pioggia, grandine e vento può ridurre la sicurezza sia sulle strade sia all’aperto. Ogni aggiornamento da Meteotrentino offre informazioni utili per adattare spostamenti e attività alle condizioni meteo.