Con l’arrivo della serata di domenica, la situazione legata alle scuole in Emilia Romagna e Toscana rimane incerta a causa delle recenti violente piogge e degli allagamenti. Gli studenti e le famiglie si preparano per un lunedì, 17 marzo 2025, in cui la Protezione Civile ha previsto un rischio contenuto per la penisola, ma la questione delle chiusure scolastiche resta aperta.
Previsioni meteo e allerta gialla
Il bollettino meteo per il giorno successivo indica un’allerta gialla nelle pianure di Modena e Bologna, nonché nelle aree venete del Basso Brenta-Bacchiglione e della Fratta Gorzone. Questo avviso suggerisce che, sebbene non si prevedano eventi meteorologici estremi, le condizioni potrebbero comunque richiedere attenzione. È fondamentale che le famiglie seguano le comunicazioni ufficiali per rimanere aggiornate su eventuali sviluppi che potrebbero influenzare la regolarità delle lezioni.
Situazione delle scuole in Toscana
Per quanto riguarda la Toscana, al momento si segnala che la maggior parte degli istituti rimarrà aperta. Nelle città di Firenze, Borgo San Lorenzo, Calenzano, Fucecchio, Prato, Poggio a Caiano, San Miniato e Pisa, le scuole sono pronte ad accogliere gli studenti. Tuttavia, si segnala che l’istituto Chino Chini a Borgo San Lorenzo potrebbe subire lievi variazioni orarie a causa di alcune strade interrotte. È importante che i genitori controllino eventuali aggiornamenti sui siti ufficiali delle scuole.
Leggi anche:
Chiusure e comunicazioni ufficiali
A Empoli, la situazione è diversa: gli istituti Pontormo e Ferraris, situati in via Sanzio, resteranno chiusi a causa della presenza di acqua all’interno degli edifici. Anche le altre scuole della zona non offriranno servizio mensa. Questo evidenzia l’importanza di seguire le comunicazioni ufficiali diramate dai comuni e dalle scuole, per evitare spostamenti inutili e garantire la sicurezza degli studenti.
Emilia Romagna: scuole aperte
In Emilia Romagna, al momento non si registrano notizie di scuole chiuse per il 17 marzo. Nella giornata di sabato, la maggior parte degli istituti aveva già deciso di riaprire, consentendo a studenti e docenti di riprendere le lezioni. La città di Bologna ha prorogato la chiusura dei parchi pubblici, ma ha revocato l’ordinanza a partire dalla mezzanotte di domani, segno di una graduale normalizzazione della situazione.
È fondamentale che le famiglie rimangano vigili e consultino le fonti ufficiali per eventuali aggiornamenti, poiché la situazione meteorologica può cambiare rapidamente. La sicurezza degli studenti e la continuità dell’attività scolastica sono prioritarie e richiedono un’attenta gestione delle informazioni.