
Un terremoto di magnitudo 5.2 ha colpito il mare vicino a Creta il 3 giugno 2025 senza causare danni o feriti; la zona è sismicamente attiva per il movimento delle placche africana ed euroasiatica. - Unita.tv
Un terremoto di magnitudo 5.2 ha scosso il mare vicino all’isola di Creta nel pomeriggio di martedì 3 giugno 2025. La scossa è stata localizzata a una profondità di circa 9 km, senza causare, almeno per ora, conseguenze gravi per la popolazione o danni significativi alle strutture.
Assenza di danni e attenzione dei soccorsi
Nonostante la scossa sia stata avvertita anche nelle zone costiere, i Vigili del Fuoco greci hanno confermato che non sono stati registrati danni a edifici né feriti tra la popolazione. La prontezza delle squadre di emergenza nel monitorare la situazione ha permesso una valutazione rapida e un controllo immediato delle aree potenzialmente interessate.
Le autorità locali hanno comunque invitato la popolazione a mantenere la calma e a seguire le indicazioni di sicurezza standard in caso di eventuali nuove scosse dopo eventi sismici di questo tipo. Ancora in corso le verifiche sulle altre isole vicine e lungo la costa, anche se finora le comunicazioni parlano di una situazione sotto controllo.
Contesto sismico e rischio nella regione di creta
L’isola di Creta si trova in una zona a rischio sismico medio-alto del Mediterraneo. Nel corso degli ultimi decenni gli scienziati hanno individuato come principale causa dei terremoti la sottrazione e lo spostamento della placca africana sotto quella euroasiatica. Questo movimento determina frequenti scosse di varia intensità.
Gli eventi come quello del 3 giugno 2025 costituiscono parte dell’attività naturale della zona, dove si alternano periodi di calma a episodi sismici anche più forti. La popolazione è generalmente abituata a questo tipo di fenomeni, e le costruzioni moderne seguono rigide norme antisismiche per limitare i danni in caso di scosse più intense.
I centri di monitoraggio sismologico dell’Europa meridionale rimangono all’erta per registrare eventuali nuovi movimenti tellurici nelle prossime ore, mantenendo il contatto diretto con le autorità greche e italiane per aggiornamenti continui.
Dettagli sulla scossa e coordinate geografiche dell’evento
Alle 13:26 ora locale, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha rilevato un sisma con epicentro nel Mar Mediterraneo, a circa 85 km dalla città di Heraklion, una delle principali località dell’isola di Creta. La profondità modesta di 9 km indica che è stato un evento relativamente superficiale, capace di produrre una scossa avvertita ma senza penetrare troppo nelle profondità della crosta terrestre.
Il Centro Sismologico Europeo del Mediterraneo ha confermato la posizione e l’entità del terremoto. Questo punto al largo di Creta è noto per la sua attività sismica, data la complessa interazione tra le placche tettoniche euroasiatica e africana. Durante gli scorsi anni si sono verificati altri episodi simili, seppure con magnitudo variabile, senza causare grandi emergenze.