La provincia di ravenna ha vissuto un’intensa ondata di maltempo tra il 16 e il 17 giugno 2025, con precipitazioni eccezionali e raffiche di vento capaci di mettere in difficoltà territori e coltivazioni. In poche ore sono caduti quantitativi di pioggia superiori alla media mensile, accompagnati da forti temporali e abbassamenti repentini delle temperature. Il rapido susseguirsi degli eventi ha richiesto interventi immediati da parte delle squadre di emergenza.
Accumulo record di pioggia in poche ore
Tra mezzanotte e la mattinata di martedì 17 giugno, la zona di ravenna ha registrato un totale di 92 millimetri di pioggia, a cui si aggiungono i circa 20 millimetri caduti il giorno precedente. Il computo complessivo quindi supera i 110 millimetri. I dati si riferiscono ad un arco temporale davvero ristretto, che ha portato a una precipitazione oltre il doppio rispetto alla media dell’intero mese di giugno in quella zona.
I valori medi lagati al periodo indicano circa 50 millimetri per tutto giugno, mentre le località come porto corsini hanno visto complessivamente superare i 115 millimetri tra lunedì e martedì mattina. A cervia si sono invece raccolti 80 millimetri circa nello stesso intervallo. Questi numeri, forniti dal meteorologo roberto ghiselli, raccontano di un brusco cambiamento climatico rispetto ai giorni precedenti, caratterizzati da tempo stabile e temperature elevate.
Vento impetuoso e danni nel territorio
Le raffiche di vento hanno raggiunto velocità considerevoli, in particolare nella fascia che si estende tra faenza e russi. I picchi hanno superato i 90 chilometri orari, provocando la caduta di alberi e la rottura di rami. Numerosi interventi dei vigili del fuoco sono stati necessari per liberare strade e mettere in sicurezza le aree colpite.
Le condizioni di vento forte sono interessate anche il lughese, con velocità oscillanti tra i 70 e gli 80 chilometri orari. Sulla costa, la notte tra lunedì e martedì ha visto la presenza di raffiche di bora attorno agli 80-90 chilometri orari. Nel territorio di castel bolognese e nelle prime colline faentine, tra i comuni di riolo terme, toranello e mazzolano, si sono verificate grandinate intense che hanno causato danni alle colture locali, danneggiando soprattutto le produzioni agricole stagionali.
Brusco abbassamento delle temperature durante i temporali
Dal primo pomeriggio di lunedì 16 giugno, con l’arrivo della linea temporalesca prevista, le temperature hanno subito un netto calo. I valori massimi hanno raggiunto oltre 30 gradi nella mattinata ma, in poche ore, si sono ridotti fino a 17-18 gradi. Si trattava di una discesa rapida, legata agli eventi meteo intensi che hanno interessato la provincia.
In seguito, durante la notte tra lunedì e martedì, un secondo episodio di peggioramento ha portato ulteriori precipitazioni abbondanti, soprattutto lungo la costa. Fortunatamente queste piogge non sono state accompagnate da fenomeni violenti di tipo calamitoso, limitando così potenziali danni maggiori rispetto alla situazione già critica.
Previsioni meteo per i giorni successivi a ravenna
Secondo le indicazioni fornite dal meteorologo roberto ghiselli, la fase di maltempo è destinata a esaurirsi velocemente. “Già dalla sera di martedì 17 giugno tornerà il sole su gran parte della provincia.” Le temperature si alzeranno di nuovo, superando lievemente le medie stagionali per il periodo, ma non raggiungeranno i livelli elevati osservati nei giorni scorsi.
Questa tregua durerà almeno fino al fine settimana, lasciando credere a un ritorno a condizioni più stabili. Le tregue permetteranno alle comunità colpite di mettere in ordine i danni subiti soprattutto nell’agricoltura e nelle aree pubbliche, dopo un inizio giugno caratterizzato da un improvviso e violento maltempo.
