Cielo instabile al Centro-Nord, temperature in calo e fenomeni intensi sulle Alpi: il Sud resta più asciutto, ma torna la pioggia in serata su Calabria e Sicilia.
La giornata di venerdì 9 maggio 2025 si apre sotto il segno di una variabilità primaverile che divide in due l’Italia. Al Nord, una circolazione ciclonica mantiene attivo un fronte instabile con piogge già dal mattino, mentre nelle regioni meridionali il tempo tiene ancora, almeno fino a sera. Il quadro meteorologico rispecchia perfettamente la stagione di passaggio, con ampie differenze da una zona all’altra e una tendenza generale all’instabilità, specie sulle aree interne e montuose. Sulle Alpi, la neve torna a farsi vedere sopra i 1800 metri, mentre a Roma è in vigore un’allerta per temporali che potrebbe influenzare gli spostamenti nel pomeriggio.
Maltempo al Nord e instabilità in Appennino
Le regioni settentrionali restano sotto l’effetto di una depressione che insiste sull’Europa centrale, portando cieli chiusi e piogge sparse già dalle prime ore del giorno. Le aree più colpite saranno quelle di nord-est, dove la nuvolosità sarà più compatta. Nel corso del pomeriggio, si assisterà a un peggioramento sui rilievi, con temporali localizzati che potrebbero interessare anche alcune aree di pianura limitrofe. In serata, i fenomeni si sposteranno verso le zone alpine e prealpine, dove la quota neve calerà progressivamente, scendendo fin verso i 1800 metri nella notte. I valori termici minimi sono attesi in lieve calo, in linea con la ventilazione più fredda in arrivo dai quadranti nordoccidentali.
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Situazione diversa sul fronte meridionale, dove la giornata inizierà con cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi, ad eccezione di Puglia, Calabria e Sicilia, dove già in mattinata si noterà un aumento della copertura nuvolosa. Qualche piovasco potrà interessare il Molise nel primo pomeriggio, ma nel complesso il tempo si manterrà stabile fino a sera. Nelle ore notturne, è atteso un peggioramento su Calabria e Sicilia, in particolare sul versante occidentale dell’isola, dove potrebbero verificarsi precipitazioni deboli ma persistenti. Le temperature massime si manterranno stabili o in lieve rialzo su tutto il Meridione, con punte attorno ai 24-26°C nelle aree interne.
A Roma, la giornata sarà scandita da ampie schiarite alternate a nuvolosità variabile, ma nel pomeriggio è previsto un possibile peggioramento. È attiva un’allerta gialla per rischio temporali, valida fino alle 19:59, che potrebbe influire sulle attività all’aperto e sulla viabilità urbana. Le temperature si manterranno gradevoli, con una massima attorno ai 21°C e una minima che oscilla intorno agli 11°C.
Tendenza per il fine settimana
Nel weekend si conferma una tendenza all’instabilità diffusa, soprattutto al Nord e sulle zone centrali appenniniche. I rovesci, anche a carattere temporalesco, potrebbero insistere tra sabato e domenica, mentre al Sud il tempo resterà più asciutto, almeno fino alla giornata di domenica. Per aggiornamenti dettagliati, è sempre consigliabile fare riferimento ai bollettini ufficiali del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare e della Protezione Civile.