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Meteo maggio 2025: instabilità atmosferica tra nord e centro Italia con temporali e piogge a intermittenza

Le condizioni meteo di maggio 2025 in Italia mostrano instabilità, con rovesci e temporali soprattutto nel nord e centro, mentre le isole godranno di giornate più soleggiate.

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A maggio 2025 il Nord e il Centro Italia saranno caratterizzati da instabilità meteorologica con rovesci e temporali sparsi, soprattutto tra il 21 e 22 maggio, mentre le isole maggiori godranno di condizioni più soleggiate e stabili. - Unita.tv

Le condizioni meteo di maggio 2025 mostrano ancora una certa instabilità nel nord e centro Italia, con passaggi perturbati capaci di portare rovesci e temporali sparsi. Dopo l’arrivo della perturbazione numero 6 del mese, il tempo continuerà a oscillare tra fasi di maltempo e schiarite, soprattutto tra mercoledì 21 e giovedì 22 maggio. Questo andamento interessa diverse macroaree, con effetti diversi a seconda delle zone.

Il passaggio della perturbazione numero 6 e l’aria instabile sul mare adriatico

Mercoledì 21 maggio la sesta perturbazione di maggio, già presente sulle regioni centro settentrionali, si sposterà verso il mare Adriatico. Dietro di sé lascerà una massa d’aria ancora piuttosto instabile, che alimenterà condizioni meteo variabili per il giorno successivo. La presenza di questa massa instabile si traduce in rovesci e temporali sparsi, ma non uniformi, che interesseranno soprattutto alcune zone del nord Italia.

Dettagli sulle precipitazioni e aree più colpite

Nel dettaglio, le prime ore della giornata mostreranno miglioramenti sul Nordovest, con un graduale aumento delle schiarite. Al contrario, in Emilia Romagna e sull’estremo Nordest le precipitazioni saranno frequenti ma a tratti discontinue, con temporali che si alterneranno a pause asciutte. L’aria instabile si estenderà anche verso alcune regioni centrali, specie nelle aree interne, dove saranno possibili rovesci isolati.

Questo scenario meteo deriva dalla combinazione fra aria umida proveniente dal mare Adriatico e una circolazione depressionaria legata appunto alla perturbazione passata poco prima. L’instabilità sarà più evidente durante il pomeriggio, quando si attiveranno temporali soprattutto lungo la dorsale appenninica, specie nel versante adriatico, coinvolgendo Romagna e nord della Puglia. Piccoli rovesci potranno interessare anche Umbria, zone interne della Toscana e territori vicini a Alpi e Prealpi.

Temperature e venti della giornata di mercoledì

Nonostante la presenza di precipitazioni intermittenti, le temperature di mercoledì 21 maggio si manterranno sostanzialmente in linea con le medie stagionali. Nelle zone pianeggianti e urbane del Nordovest, ad esempio, il clima risulterà gradevole durante le ore meno instabili, anche a causa di una certa presenza di sole.

I venti giocheranno un ruolo importante nel determinare le condizioni locali. Sulla Sardegna si manterrà un moderato Maestrale, vento secco e fresco che ostacola la formazione di nuvole compatte ma mantiene il clima vivace. Sul mare Ionio e nel basso Adriatico il vento predominante sarà il Scirocco, responsabile di un flusso di aria più umida e calda, contribuendo a mantenere l’atmosfera pronta a sviluppare temporali nelle aree vicine.

Le isole maggiori italiane, come Sicilia e Sardegna, beneficeranno di giornate complessivamente più soleggiate durante mercoledì, in contrasto con le zone interne e costiere del Nord e del centro. Nel complesso, la giornata offrirà alternanza di momenti sereni e fasi perturbate, un quadro tipico della tarda primavera in diverse regioni italiane.

Caratteristiche del meteo giovedì 22 maggio

Giovedì 22 maggio la situazione meteo presenterà alcune modifiche, con un miglioramento più evidente nelle regioni insulari e nelle aree meridionali più estreme. Sicilia, Sardegna e il Cilento, ad esempio, godranno di condizioni più stabili, con cieli prevalentemente sereni o poco nuvolosi.

Le regioni centrali tirreniche, come Toscana, Lazio e Campania, vedranno invece boccheggiare ancora qualche nuvola, specie nelle zone interne, dove non si escludono piogge isolate. Questi episodi risulteranno sporadici e limitati a specifiche aree più elevate, senza estendersi su tutta la fascia costiera.

Il nord Italia rimarrà maggiormente esposto ai fenomeni atmosferici di tipo convettivo. Piemonte, Lombardia e le regioni del Nordest vedranno ancora rovesci e temporali che potrebbero presentarsi con una certa frequenza, specie nel pomeriggio e nelle aree collinari o di montagna. Ciò risulterà dalla persistenza di un sistema instabile che manterrà alto il rischio di precipitazioni sparse.

Questa fase di tempo è tipica di maggio, mese in cui le perturbazioni transitano più lentamente e attraversano zone differenti, con intermezzi di bel tempo alternati a fenomeni di moderata intensità. Restare aggiornati sulle condizioni consentirà di avere un quadro preciso, fondamentale soprattutto per chi si sposta o programma attività all’aperto.

In questo quadro, i venti tenderanno a indebolirsi rispetto alla giornata precedente, portando a un clima più mite e più tranquillo in vaste zone del paese, ma senza cancellare del tutto le nuvole e le piogge sparse nelle aree principali del Nord e del centro-nord.