Maltempo e caldo africano: piogge intense al Nord e temperature elevate al Sud Italia

Maltempo al Nord e ondata di caldo al Sud Italia. - Unita.tv

Andrea Ricci

2 Settembre 2025

Un sistema perturbato proveniente dall’Islanda si estende sul Mediterraneo, portando piogge e rovesci su diverse regioni italiane. Al Nord e sulle coste tirreniche il maltempo si fa sentire, mentre al Sud si registra un aumento delle temperature di origine africana, con punte oltre i 37°C.

Saccatura e vortice ciclonico sull’Islanda causano maltempo diffuso

Il fenomeno meteorologico che interessa l’Italia deriva da un vortice ciclonico centrato sull’Islanda. Questa struttura determina l’espansione di una saccatura che coinvolge gran parte del Bacino del Mediterraneo. All’interno di questa configurazione, un fronte perturbato attraversa il Paese, accompagnato da correnti atlantiche instabili. Le zone più colpite si trovano nel Nord Italia e sulle regioni tirreniche fino alla Campania.

La presenza di questo sistema provoca una fase caratterizzata da piogge sparse e rovesci localmente intensi e persistenti. Le condizioni peggiorano soprattutto in Lombardia, Liguria di Levante e Nord-Est. Nelle prime ore, anche in Liguria i fenomeni hanno causato disagi, in particolare nel Savonese e nell’area genovese, con criticità legate alle precipitazioni intense. Le correnti atlantiche che alimentano il vortice favoriscono il passaggio di questa perturbazione, che porta una marcata instabilità atmosferica.

Le previsioni del meteorologo Lorenzo Tedici segnalano il rischio di rovesci localmente persistenti. I venti soffiano da ovest con intensità elevata, raggiungendo fino a burrasca nelle zone della Liguria e nei settori tirrenici centro-settentrionali. Di conseguenza, i mari interessati risultano molto mossi, in particolare il Tirreno Centrale, il Mar Ligure e il Mar di Sardegna.

Condizioni meteo nelle regioni e variazioni termiche previste

Il maltempo in questa fase si accompagna a temperature nettamente diverse tra Nord e Sud. Nelle regioni settentrionali e tirreniche si registra un calo sensibile delle temperature massime, particolarmente evidente su Sardegna, Emilia Romagna e Triveneto. Questo abbassamento termico è legato all’arrivo della perturbazione e alle sue caratteristiche.

Al contrario, nel Mezzogiorno, soprattutto in Puglia, Basilicata ionica, Calabria ionica e Sicilia orientale, si afferma una breve ondata calda di origine africana. Qui le temperature massime possono raggiungere punte di 37-38 gradi, creando un netto contrasto con il resto del Paese. Questa fiammata interessa prevalentemente le regioni ioniche del Sud e si presenta come un episodio temporaneo di caldo intenso.

Il vento gioca un ruolo importante nella dinamica di questa fase meteorologica. I quadranti occidentali guidano correnti forti, che non solo aumentano l’instabilità sul Tirreno e la Liguria, ma influenzano anche la formazione dei temporali e il moto del mare. Le onde risultano moderate o agitate, con un aumento del rischio per la navigazione e le attività costiere nei mari centrali del Tirreno e nel Mar Ligure.

Prospettive Meteo per settembre: verso un ritorno dell’alta pressione

Dopo questo episodio di maltempo, le previsioni indicano un miglioramento graduale grazie all’espansione di un’area di alta pressione di origine sub-tropicale. Questo anticiclone dovrebbe affermarsi nelle settimane successive, portando condizioni di tempo più stabili e soleggiate sul Paese.

Le temperature tenderanno a salire sopra la media stagionale, anche di 3-5 gradi, mantenendo un clima mite tipico dell’inizio dell’autunno mediterraneo. Ci si aspetta un periodo prolungato senza perturbazioni importanti, almeno fino alla seconda decade di settembre, con possibile persistenza fino all’Equinozio d’Autunno del 22 settembre.

Questa fase segna un cambiamento rispetto alla situazione attuale e offrirà una pausa dagli episodi intensi di pioggia e rovesci, soprattutto nelle aree settentrionali e tirreniche. Resta da seguire l’evoluzione dei venti e delle temperature al Sud, in particolare la durata della breve ondata africana che sta interessando la climatologia locale.

Le condizioni meteo dei prossimi giorni richiedono attenzione soprattutto nelle regioni già colpite da piogge abbondanti, mentre il Sud dovrà affrontare le elevate temperature e il possibile stress idrico causato dal caldo intenso. Le autorità locali hanno invitato la popolazione a prestare cautela in caso di precipitazioni forti o venti sostenuti.

Ultimo aggiornamento il 2 Settembre 2025 da Andrea Ricci