Il meteo di domenica 20 luglio 2025 segna un netto contrasto tra nord e centro-sud Italia. Mentre al settentrione si prepara una ondata di temporali intensi con possibili nubifragi e grandinate, le regioni centrali e meridionali affrontano giornate di caldo intenso, spinto da aria calda proveniente dall’Africa. I primi fenomeni temporaleschi hanno già colpito alcune zone, ma tra sera e notte l’instabilità crescerà, portando precipitazioni abbondanti soprattutto su Piemonte, Lombardia e Liguria.
Temporali localizzati già al nord, ma peggioramento con la nuova perturbazione
La mattinata ha visto piogge variabili al nord, con fenomeni più rilevanti limitati al Nordest, specialmente in provincia di Bolzano dove si sono raggiunti accumuli di 60-70 mm. Questa prima ondata di maltempo si è dimostrata per lo più debole o moderata. A cambiare la situazione è la perturbazione in ingresso dal nord-ovest, collegata a una bassa pressione che si approfondisce sul Canale della Manica.
Da metà pomeriggio e soprattutto in serata, i temporali si intensificheranno rapidamente. Le aree più colpite saranno le zone alpine, con estensione verso le pianure di Piemonte e Lombardia. I modelli meteo indicano la possibilità di nubifragi pesanti con precipitazioni anche superiori ai 100 mm in poche ore, a cui si accompagneranno grandinate localizzate. Una forte tempesta ha già interessato Savona, dove in poche ore si sono registrati 127 mm di pioggia, con conseguenti allagamenti soprattutto nelle zone urbane.
L’evoluzione dello scenario impone attenzione agli spostamenti e alle attività all’aperto nelle regioni coinvolte. Le autorità hanno suggerito di prestare attenzione alle strade e ai possibili fenomeni di piena lampo, tipici di intensi eventi temporaleschi estivi.
Centro e sud affrontano giornate di caldo intenso con oltre 40 gradi
Contrariamente al nord, le regioni centrali e meridionali vivono una situazione meteorologica stabile, dominata da correnti calde di origine africana. Le temperature si sono spinte fino a valori molto alti, con punte prossime ai 40 °C. Questa massa d’aria calda interessa principalmente il Sud, dove afa e caldo persistono anche nelle ore serali.
Al centro, l’atmosfera resta più tranquilla, con cieli generalmente sereni o poco nuvolosi, fatta eccezione per qualche isolata pioggia sull’Appennino nel pomeriggio. La Toscana vede qualche goccia sparsa al mattino sulle zone settentrionali, mentre altrove prevale il sole.
Il caldo intenso accompagna venti di scirocco da deboli a moderati, che agitano mari mossi e aumentano la sensazione di afa soprattutto nelle grandi città. Le condizioni favoriscono un clima pesante per chi vive nelle zone colpite, aumentando i rischi legati a stress termico e disidratazione.
Consigli per la sicurezza durante le ondate di maltempo intense
Con il rischio di nubifragi e grandine nelle regioni settentrionali, arriva anche l’avvertimento per chi si trova in movimento o abita in aree a rischio allagamento. Le forti precipitazioni possono causare rapide piena dei corsi d’acqua e strade invase dall’acqua.
Le indicazioni delle autorità ribadiscono come evitare di attraversare zone allagate, non sottovalutare la forza dell’acqua in strada e prediligere spostamenti solo se strettamente necessari. È fondamentale seguire gli aggiornamenti costanti sulle condizioni meteorologiche, consultando fonti ufficiali e mappe locali. La tempestività nelle comunicazioni aiuta a prevenire situazioni pericolose per la popolazione.
Nei casi di eventi intensi sono stati attivati sistemi di monitoraggio e di allerta per proteggere cittadini e infrastrutture. Prevenzione e attenzione rimangono le armi principali davanti a fenomeni atmosferici di questa intensità.
Ultimo aggiornamento il 20 Luglio 2025 da Giulia Rinaldi