Borsa di studio Ugo Merlini 2025-2026: il ricordo del terremoto in Friuli e l’impegno degli alpini lecchesi
La sezione di Lecco dell’associazione nazionale alpini lancia la Borsa di studio Ugo Merlini, un premio di 2.500 euro per studenti delle scuole secondarie, dedicato al cinquantenario del terremoto del Friuli.

La sezione di Lecco dell’Associazione Nazionale Alpini ha lanciato il bando per la Borsa di studio Ugo Merlini 2025-2026, rivolta agli studenti delle scuole medie, con un premio di 2.500 euro per progetti sul terremoto del Friuli e l’impegno degli alpini nel soccorso. - Unita.tv
La sezione di Lecco dell’associazione nazionale alpini ha annunciato il bando per la Borsa di studio Ugo Merlini dedicata agli studenti delle scuole secondarie di primo grado per l’anno scolastico 2025-2026. Il premio, di 2.500 euro, vuole sostenere la conoscenza storica nelle scuole della zona territoriale lago attraverso un progetto che ricorda il terremoto del Friuli del 1976 e l’intervento degli alpini in soccorso delle popolazioni colpite.
La figura di ugo merlini e l’origine della borsa di studio
Ugo Merlini ha guidato la presenza degli alpini lecchesi sia a livello locale che nazionale nel dopoguerra e fino agli anni settanta. È stato presidente dell’associazione nazionale alpini di Lecco e la borsa di studio nasce per onorarne la memoria, sostenendo iniziative educative nelle scuole. La sua guida ha lasciato un’impronta significativa nella storia delle penne nere, promuovendo la partecipazione giovanile e il valore del volontariato alpino.
La borsa nella sua attuale forma si rivolge agli alunni delle classi seconde e terze delle scuole secondarie di primo grado, statali e paritarie, della zona territoriale lago. L’importo di 2.500 euro è destinato interamente alla scuola vincitrice con l’obiettivo di finanziare attività formative incentrate sul tema scelto annualmente. La borsa rappresenta quindi un’occasione per approfondire fatti storici e consolidare l’impegno civile dei ragazzi, attingendo anche al patrimonio documentale e umano offerto dalla sezione di Lecco.
Il tema scelto per l’edizione 2025-2026: il cinquantenario del terremoto in friuli
Il bando 2025-2026 cade a cinquanta anni esatti da una delle tragedie naturali più gravi della storia moderna italiana, il terremoto che il 6 maggio 1976 colpì il Friuli alle 21:00:12. L’evento causò danni pesanti e mise in ginocchio un’intera regione. Il tema della borsa vuole ricordare non solo la calamità ma anche la mobilitazione civile degli alpini, molte delle penne nere lecchesi incluse, che parteciparono all’allestimento di 11 campi di lavoro per aiutare la popolazione.
Un’attenzione particolare è riservata alla solidarietà alpina, che rappresentò l’embrione di quella che oggi è la protezione civile italiana. La vicinanza alle comunità friulane, chiamate “fradis Friulan”, è raccontata attraverso vari aspetti del soccorso e della ricostruzione post-terremoto. Attraverso lavori scritti, fotografie, video e ricerche, gli studenti potranno sviluppare il tema in forme diverse, attingendo anche al materiale d’archivio fornito dalla sezione di Lecco e al confronto con alpini che presero parte all’intervento.
Modalità di partecipazione e utilizzo del premio
Le scuole interessate devono far pervenire la loro candidatura entro il 27 febbraio 2026, inviando il materiale alla segreteria dell’associazione nazionale alpini di Lecco. Sono accettate diverse modalità di consegna: via email, tramite posta elettronica certificata o tramite raccomandata all’indirizzo della sezione. Questa flessibilità garantisce un’agevole partecipazione da parte degli istituti scolastici della zona.
L’importo della borsa di studio, come previsto dal bando, dovrà essere utilizzato per attività formative coerenti con il tema del concorso. Tra le possibilità indicate ci sono l’acquisto di libri, strumenti multimediali, l’organizzazione di conferenze e dibattiti o gite scolastiche in musei o luoghi legati alla storia del terremoto e dell’impegno degli alpini. L’obiettivo è stimolare una conoscenza diretta e consapevole delle vicende e dei valori che hanno caratterizzato quegli eventi.
Sostegno diretto agli studenti e ruolo della sezione di lecco
Per favorire il lavoro degli studenti, la sezione di Lecco mette a disposizione esperti e testimonianze dirette. In alcune occasioni saranno organizzati incontri con alpini protagonisti dell’intervento in Friuli, offrendo ai ragazzi un contatto diretto con la memoria storica viva. La cerimonia di consegna della borsa è prevista durante il concerto di Pasqua 2026 delle penne nere di Lecco, un momento di festa e ricordo.
Il precedente vincitore e l’esperienza didattica dell’anno scorso
L’edizione 2024-2025 della borsa di studio Ugo Merlini ha premiato la classe 2ª B dell’istituto comprensivo Don Piero Pointinger di La Valletta Brianza. Il lavoro presentato, dal valore di 2.500 euro come da tradizione, ha affrontato il tema della guerra e della pace dalla prima guerra mondiale ai giorni nostri. La classe ha concentrato l’attenzione sull’impatto di questi eventi nel proprio territorio, elaborando un progetto multimediale esauriente e curato.
Il premio è stato consegnato il 12 aprile 2025 durante il concerto di Pasqua delle penne nere a Brivio, accompagnato dal coro Grigna. Questo evento ha rappresentato un momento importante per la comunità alpina locale e per le scuole coinvolte, mettendo in luce la capacità dei giovani di approcciare temi storici complessi con strumenti moderni. La continuità di questa iniziativa testimonia l’interesse della sezione di Lecco nel promuovere la memoria attraverso il dialogo con le nuove generazioni.