L’estate 2025 in Europa si muove tra fasi di caldo intenso e brevi pause di frescura. Dopo un calo delle temperature che ha portato sollievo soprattutto al Centro-Nord Italia, l’anticiclone subtropicale tenta una nuova avanzata sul continente. Questo articolo illustra le previsioni meteo fino al 20 luglio, con particolare attenzione alle variazioni termiche e ai fenomeni atmosferici che interessano il nostro Paese.
La discesa della saccatura fresca e l’impatto sulle temperature dal 7 al 14 luglio
La prima settimana di luglio ha visto una modifica significativa nelle correnti atmosferiche europee. Una saccatura proveniente dall’Europa centrale si è spinta verso sud-est raggiungendo il bacino adriatico, determinando un afflusso di aria più fredda e instabile sull’Italia settentrionale e centrale. Questa massa d’aria ha fatto scendere le temperature anche sotto i valori medi stagionali in molte zone del Centro-Nord.
Le precipitazioni sono aumentate rispetto alla norma soprattutto nelle regioni settentrionali italiane, dove temporali sparsi hanno rinfrescato l’ambiente dopo il caldo intenso dei giorni precedenti. Al contrario, alcune aree come la Spagna, la Turchia e il Mediterraneo centrale hanno sperimentato condizioni più secche del solito durante questo periodo.
Rimodulazione delle onde planetarie
Questo cambiamento è stato favorito da una rimodulazione delle onde planetarie che ha interrotto temporaneamente l’ondata di calore estiva su gran parte dell’Europa occidentale ed orientale. La presenza della saccatura ha creato dunque un contesto meteorologico più variabile con giornate caratterizzate da rovesci alternati a momenti soleggiati nelle regioni centrali italiane.
Inversione di tendenza: ritorno del caldo tra il 14 e il 21 luglio
Dopo questa parentesi fresca l’atmosfera europea cambia nuovamente volto nella seconda metà del mese. Tra il 14 ed il 21 luglio si registra infatti un aumento diffuso delle temperature su tutto il continente grazie all’espansione di un campo anticiclonico subtropicale che interessa principalmente Francia, Germania, Polonia ma anche buona parte dell’Italia.
Il Centro-Nord italiano torna così a vivere giornate calde con valori termici sopra media per questo periodo dell’anno; le piogge diminuiscono sensibilmente lasciando spazio a condizioni generalmente stabili ed asciutte su gran parte dell’Italia centro-occidentale.
Infiltrazioni d’aria fresca lungo i versanti adriatici
Non mancano però infiltrazioni d’aria più fresca lungo i versanti adriatici e nel Sud Italia dove permane una certa variabilità climatica con possibilità occasionali di rovesci o temporali isolati legati proprio all’interazione fra masse d’aria diverse.
In questa fase quindi prevalgono condizioni favorevoli per attività all’aperto ma resta aperta qualche finestra per fenomenologie locali legate alla presenza residua di correnti fresche provenienti dai Balcani o dal mare Adriatico stesso.
Consolidamento del promontorio subtropicale dall’inizio alla fine della terza settimana
La terza settimana del mese vede rafforzarsi ulteriormente lo schema meteorologico dominato dall’anticiclone subtropicale sull’Europa centro-occidentale. I massimi geopotenziali si stabilizzano tra Francia e Germania creando un nucleo particolarmente caldo in queste aree mentre tutta Europa vive anomalie positive rispetto alle medie climatiche stagionali.
Anche in Italia prosegue quindi la fase calda specialmente nel Centro-Nord dove le temperature restano superiori ai valori normali per metà luglio; le precipitazioni risultano ancora inferiori alla media specie sulla Val Padana oltre che sulle regioni tirreniche interessando così vaste zone caratterizzate da clima asciutto nei giorni previsti fino al weekend finale prima della conclusione del periodo analizzato .
Solo alcune zone mediterranee occidentali mostrano segnali sporadici opposti cioè qualche episodio piovoso occasionale senza però modificare sostanzialmente questo quadro generale dominato dal sole caldo estivo ormai ben radicato sul continente europeo almeno fino agli ultimi giorni indicati dalle previsioni attuali.