L’anticiclone nord-africano domina il meteo sulla penisola italiana almeno fino a giovedì, portando giornate prevalentemente soleggiate e temperature elevate soprattutto nelle regioni centrali e meridionali. Solo al nord si registrerà qualche disturbo atmosferico, principalmente sulle zone alpine dove rovesci e temporali si concentreranno in modo isolato. Le temperature subiranno un lieve calo nelle aree settentrionali mentre nel resto del paese l’afa rimarrà intensa, con punte che potranno raggiungere i 40 gradi.
La presenza stabile dell’anticiclone nord-africano sulla penisola italiana
L’alta pressione proveniente dal nord Africa si è stabilita saldamente sull’Italia, garantendo condizioni di tempo asciutto e prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi. Questa situazione persisterà per diversi giorni, favorendo un clima caldo soprattutto nelle regioni centrali e meridionali dove l’umidità contribuisce a rendere l’aria afosa. Al contrario il nord Italia vedrà una leggera instabilità atmosferica dovuta alla vicinanza delle catene montuose alpine che favoriscono lo sviluppo di rovesci localizzati.
Le temperature risentiranno della presenza dell’anticiclone: mentre al centro sud i valori massimi toccheranno picchi elevati fino a 40 gradi, al nord si assisterà ad una moderata diminuzione termica specie nelle zone alpine più esposte ai fenomeni temporaleschi. I venti saranno generalmente deboli su tutta la penisola senza particolari raffiche o cambiamenti repentini.
Evoluzione meteo prevista per la fine della settimana: aumento dell’instabilità al nord
Nella seconda parte della settimana è atteso un cambiamento nel quadro meteorologico grazie all’avvicinarsi di una coda fredda atlantica che riuscirà a penetrare sul territorio italiano attraverso le regioni settentrionali. Questo porterà ad una parziale ritirata dell’alta pressione africana lasciando spazio ad un aumento dei fenomeni instabili tra venerdì e sabato.
Il risultato sarà un sensibile incremento dei rovesci e dei temporali sparsi sulle regioni del nord Italia accompagnati da un calo delle temperature massime in queste aree così come in alcune zone del centro Italia. Al sud invece le condizioni rimarranno stabili con prevalenza di sole ed afa persistente senza variazioni significative rispetto ai giorni precedenti.
Questa fase transitoria segnerà dunque il passaggio da giornate molto calde dominate dall’anticiclone africano ad una situazione più fresca ed instabile nella metà settentrionale dello stivale.
Previsioni dettagliate per lunedì 30 giugno: nuvole isolate sulle alpi ma caldo intenso altrove
Per lunedì mattina sono attese nubi sparse accompagnate da isolati rovesci solo sulle Alpi; altrove il cielo sarà sereno o poco nuvoloso mantenendo condizioni favorevoli alla permanenza del caldo afoso intenso in gran parte d’Italia. Nel pomeriggio aumenterà leggermente la copertura nuvolosa anche sul resto del Nord con possibili isolati temporali sull’arco alpino e sull’Appennino Ligure; qualche sconfinamento locale interesserà le pianure piemontesi limitatamente.
Le temperature massime diminuiranno leggermente proprio nelle zone alpine interessate dai fenomeni mentre resteranno stazionarie o tenderanno lievemente a salire nel resto del paese mantenendosi tra i 31 ed i 38 gradi circa. I venti soffieranno debolmente senza apportare modifiche rilevanti alle condizioni termiche complessive.
Martedì primo luglio: alternanza tra sole e nubi con piogge isolate soprattutto al nord
Martedì sarà caratterizzato da alternanze tra schiarite ed annuvolamenti diffusi su tutto il Nord Italia; durante il pomeriggio sono previsti isolati rovesci o brevi temporali quasi ovunque tranne che in Emilia orientale, Romagna e Liguria dove prevarrò tempo stabile. Nel centro-sud invece permarrà tempo prevalentemente bello con qualche nube passeggera lungo l’Appennino centrale accompagnata da sporadici brevi acquazzoni pomeridiani solo sui rilievi interni.
Le temperature subiranno ulteriormente un lieve calo nella maggior parte delle regioni settentrionali mentre rimarrano pressoché costanti altrove confermando valori elevati ma sopportabili grazie anche alla debole intensità dei venti presenti su tutta la penisola durante la giornata.
