Molti hanno l’abitudine di caricare il telefono vicino a sé durante la notte, spesso sotto il cuscino o tra le coperte. Questo gesto apparentemente innocuo nasconde pericoli che non vanno sottovalutati. Oltre all’esposizione alle onde elettromagnetiche, problemi più immediati come il surriscaldamento del dispositivo possono causare incendi domestici o danni alla salute fisica e al riposo notturno.
Pericoli di incendio da carica del telefono vicino al corpo
Caricare il telefono mentre si dorme sotto il cuscino o su superfici morbide aumenta il rischio di surriscaldamento. Il calore sviluppato dal dispositivo si somma a quello del corpo, creando un ambiente dove il calore non si disperde. Le batterie agli ioni di litio possono gonfiarsi e in casi estremi incendiarsi. Un incendio scatenato da un telefono in carica sotto il cuscino si è verificato a Perugia nel 2018, causando danni ingenti all’appartamento ma senza vittime.
I vigili del fuoco da tempo raccomandano di non caricare telefoni su letti o divani, proprio per la scarsa ventilazione che favorisce l’accumulo di calore. Le superfici morbide comprimono il dispositivo bloccando la fuoriuscita del calore. Questo impedisce la dissipazione termica e aumenta la probabilità che la batteria si danneggi o, peggio, inneschi un incendio. Tenere lo smartphone su scrivanie o piani duri aiuta a evitare questi rischi.
Impatto sulla sicurezza domestica
L’attenzione ai materiali utilizzati per il caricamento è fondamentale: caricatori non originali o danneggiati aumentano il pericolo.
Effetti sull’equilibrio del sonno e salute legata all’uso del telefono
Dormire con il telefono in carica vicino al viso o sotto il cuscino può compromettere il riposo notturno. La luce blu emessa dagli schermi LED interferisce con la produzione di melatonina, l’ormone che regola il ciclo sonno-veglia. La National Sleep Foundation avverte che questa esposizione riduce la qualità del sonno, causando difficoltà ad addormentarsi e risvegli frequenti.
Oltre all’impatto sul ritmo circadiano, alcune ricerche indicano una possibile correlazione tra uso prolungato del telefonino e aumento di rischi tumorali, anche se i dati non sono conclusivi. Lo studio “Interphone” del 2010 evidenziò un leggero aumento di casi di glioma e neurinoma tra le persone che utilizzavano il cellulare per oltre 1.640 ore. Sebbene non vi siano certezze definitive, è consigliabile mantenere distanze ragionevoli dal dispositivo mentre si dorme.
Problemi legati all’esposizione a lungo termine
Il rischio associato a esposizioni prolungate rimane oggetto di studio e prudenza.
Suggerimenti pratici per evitare rischi e migliorare il sonno
Per ridurre incidenti legati al telefono in carica durante la notte, conviene adottare alcune abitudini semplici. Innanzitutto, posizionare il dispositivo su una superficie rigida e lontana dal letto, come una scrivania o un comodino. Evitare di dormire con il telefono sotto il cuscino o tra le coperte. Spegnere lo schermo o attivare modalità notturna riduce l’emissione di luce blu e aiuta a non disturbare il sonno.
Limitare l’uso del cellulare nelle ore serali previene interferenze al ritmo circadiano. Alcuni modelli di telefoni consentono di programmare un timer di spegnimento automatico della ricarica per evitare il surriscaldamento. Infine, è importante utilizzare caricatori originali o certificati per evitare sovraccarichi e malfunzionamenti. Prendersi cura della distanza e delle condizioni di carica del telefono notturno protegge da rischi seri per la salute e la sicurezza domestica.