Molti gelati LIDL sono prodotti da marchi italiani noti: la qualità c’è, anche se costa meno
Quando si tratta di scegliere dove fare la spesa, milioni di italiani si affidano ai discount come LIDL. Il motivo è semplice: convenienza. Ma con l’estate alle porte e la corsa al gelato che torna protagonista nei carrelli, ci si chiede: cosa si nasconde dietro quei prezzi così bassi? Le etichette aiutano a rispondere. Perché se è vero che un prezzo basso può far pensare a una qualità inferiore, in molti casi è solo una questione di marchio non pubblicizzato. E i gelati venduti nei banchi freezer di LIDL lo dimostrano.
Chi produce davvero i gelati venduti da LIDL
Coni alla mandorla, biscotti farciti, gelati vegani e persino linee proteiche: l’offerta di gelati a marchio Gelatelli di LIDL è ampia e varia. Ma chi c’è dietro la produzione? In molti casi, la risposta è Sammontana. Il noto marchio toscano produce per LIDL prodotti come il tartufo gelato, mantenendo standard elevati. E non è un’eccezione. Le private labeldella grande distribuzione spesso nascondono grandi nomi dell’industria alimentare.
Il trucco sta nel leggere attentamente le etichette. Indicano il produttore reale, che nel caso di Gelatelli coincide talvolta con aziende storiche italiane. Il motivo di un prezzo più basso non sta nella qualità, ma nel fatto che non c’è pubblicità da pagare, né confezioni di design. Eppure la ricetta è la stessa, gli ingredienti pure. Alcuni consumatori scoprono solo dopo anni che mangiano un gelato di alta gamma senza saperlo.
Il discorso non si limita al gelato: la pasta Italiamo è trafilata al bronzo dal Pastificio Liguori, il riso Robigna arriva da Scotti, i tortellini Danieli sono confezionati da Malgara Chiari & Forti, i pomodori secchi da Noberasco, e il salame cacciatore dai Fratelli Beretta. Tutti prodotti che si trovano anche nei supermercati tradizionali, ma a prezzi diversi.
Prezzo basso e qualità possono convivere: cosa controllare in etichetta
Il caso dei gelati venduti da LIDL conferma una tendenza sempre più diffusa nella grande distribuzione: il prezzo non dice tutto sulla qualità. I prodotti realizzati per conto di LIDL spesso provengono da aziende affermate, che producono anche per altri canali, semplicemente sotto un nome diverso. Il risparmio per il cliente è quindi reale, ma non comporta rinunce sulla composizione del prodotto.
Per verificare queste informazioni basta leggere l’etichetta. In fondo alla confezione si trova spesso il codice stabilimento o l’indicazione del produttore. Una semplice ricerca online può svelare collegamenti con brand noti. È un modo per fare una spesa più consapevole, evitando di pagare di più solo per un nome. E nel caso dei gelati, dove l’offerta è ampia e le varianti infinite, si può ottenere un prodotto di qualità artigianale a metà del prezzo.
Anche gli esperti di alimentazione sottolineano che ingredienti e valori nutrizionali sono la chiave per valutare davvero un alimento. In molti casi, le versioni vendute nei discount presentano etichette pulite, senza troppi additivi o grassi idrogenati. Questo vale anche per i dolci surgelati, spesso visti con diffidenza. Ma quando dietro c’è un produttore noto e trasparente, la fiducia è giustificata.
