Usati da sempre in cucina, alloro e rosmarino diventano un infuso mattutino ricco di benefici per mente e corpo
Non si tratta di una medicina né di un rimedio miracoloso, ma l’infusione di rosmarino e alloro, bevuta la mattina a digiuno, può favorire una digestione più leggera e sostenere il benessere intestinale. Sono due ingredienti comuni nella cucina mediterranea, ma quando vengono uniti in acqua bollente rivelano proprietà sorprendenti. Secondo studi e osservazioni cliniche, questa combinazione naturale ha effetti positivi su infiammazioni, stress e perfino sulla memoria.
Perché il tè all’alloro e rosmarino fa bene
Il rosmarino è una pianta aromatica nota per il suo profumo intenso, ma pochi conoscono la sua azione antinfiammatoria e riequilibrante sul microbiota intestinale. A evidenziarlo è anche uno studio pubblicato dalla National Library of Medicine americana. I suoi oli essenziali contengono composti attivi che alleviano l’ansia, combattono lo stress e stimolano la memoria. Bere una tisana a base di rosmarino nelle prime ore della giornata aiuta ad avviare il metabolismo e favorisce la concentrazione.

L’alloro, invece, è noto per la sua capacità di contrastare il gonfiore addominale e sostenere le funzioni digestive. È ricco di vitamine A e C, ma anche di minerali come ferro, magnesio e calcio. Al Flushing Hospital Center di New York, i medici lo considerano utile anche contro l’emicrania, grazie a enzimi che migliorano l’assorbimento delle proteine e favoriscono la salute epatica. Insieme, questi due elementi costituiscono un vero alleato naturale contro i fastidi digestivi, soprattutto se consumati in forma di infusione calda, con l’aggiunta facoltativa di miele o succo di limone.
Come si prepara e quando berlo
Per ottenere i benefici dell’infusione è sufficiente bollire una tazza d’acqua, aggiungendo un cucchiaio di rosmarino(fresco o secco) e quattro foglie di alloro. Dopo 10 minuti di infusione, si filtra e si beve ancora caldo. Chi lo preferisce può aggiungere mezzo limone o un cucchiaino di miele per migliorarne il gusto. Il momento più indicato per assumerlo è al mattino, possibilmente a stomaco vuoto, per stimolare la digestione e ottenere un effetto depurativo.
Consumare questo tè non comporta rischi, ma va considerato come parte di un’alimentazione equilibrata. Non sostituisce farmaci o terapie mediche, ma può sostenere l’organismo in modo naturale. Chi soffre di problemi gastrici, patologie croniche o assume farmaci specifici dovrebbe comunque chiedere consiglio al proprio medico, anche nel caso di rimedi naturali.
L’abitudine di sfruttare le proprietà delle erbe aromatiche sta tornando in auge grazie alla riscoperta di pratiche semplici ma efficaci. E nella routine mattutina, una tazza di questo infuso può rappresentare un piccolo gesto quotidiano per sentirsi meglio, con effetti che vanno ben oltre la digestione.