Come conservare le ciliegie per mesi: i trucchi per gustarle anche d’inverno
Vuoi gustare le ciliegie anche fuori stagione? Ecco tutti i metodi - Unita.tv
Vuoi gustare le ciliegie anche fuori stagione? Ecco tutti i metodi per conservarle più a lungo: frigorifero, essiccazione, sciroppo, sotto spirito e anche congelate.
Le ciliegie sono uno dei frutti più amati dell’estate, ma anche tra i più delicati e deperibili. La loro stagionalità è brevissima: si trovano solo tra metà maggio e fine giugno, e in molte regioni è tradizione mangiare le ultime proprio il 24 giugno, giorno di San Giovanni. Ma esistono diversi metodi semplici ed efficaci per conservarle e poterle gustare anche nei mesi successivi.
In frigorifero o a temperatura ambiente: i consigli base
Per mantenerle fresche per qualche giorno, le ciliegie si possono tenere a temperatura ambiente in un luogo fresco e ventilato, lontano da fonti di calore. In questo caso, elimina i frutti ammaccati, mettile in un cesto di vimini foderato con carta assorbente, e consumale entro 2-3 giorni. Se invece vuoi farle durare un po’ di più, conservale in frigorifero dentro un sacchetto di carta, mantenendo il picciolo attaccato. Così si conservano fino a 4-5 giorni. Ricordati di lavarle solo prima di mangiarle e di lasciarle fuori dal frigo una ventina di minuti per evitare lo shock termico al palato.
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Per un metodo più longevo, puoi trasformare le ciliegie in confettura veloce: denocciola i frutti e cuocili in padella con zucchero pari alla metà del loro peso, lascia raffreddare e conserva in un barattolo in frigo per fino a 10 giorni. Se sterilizzi il vasetto, la confettura può durare anche un anno.
Un’alternativa golosa sono le ciliegie sciroppate, da preparare con acqua e zucchero, oppure le ciliegie sotto spirito, ideali per chi ama i sapori più intensi: in questo caso, si aggiunge anche alcol alimentare. Entrambe le preparazioni durano fino a 12 mesi se chiuse correttamente.
Un’altra soluzione interessante è quella delle ciliegie essiccate. Puoi farlo:
Al sole, disponendole su un vassoio coperte da una garza per 3-4 giorni,
In forno, cuocendole per 3 ore a 75°C, poi per 15-16 ore a 55°C,
Con essiccatore, lasciandole per 18 ore a 45-55°C.
Essiccate correttamente, durano 4-5 mesi, e puoi usarle per tisane, dolci, risotti o snack spezza fame.
Ciliegie in freezer: fresche anche in pieno inverno
Le ciliegie si possono congelare sia intere (senza picciolo) sia denocciolate. Prima immergile in acqua e limone per fermare l’ossidazione. Per un congelamento corretto, disponile separate su un vassoio, congelale per 5-6 ore, poi trasferiscile in un sacchetto per alimenti. Quando le vorrai usare, basta tirarle fuori dal freezer e lasciarle in frigo per un’oretta prima del consumo.
Un’idea originale è quella dei cubetti di ciliegie: metti le ciliegie intere o a metà negli stampi per il ghiaccio, aggiungi acqua e congela per 3 ore. Perfetti per rinfrescare drink, cocktail e bevande estive, regalano un tocco di gusto e colore al fondo del bicchiere.
Con questi metodi, le ciliegie dell’estate possono diventare un piacere da gustare anche in pieno inverno. Basta scegliere il metodo più adatto al tuo stile di vita e… fare scorta!