È stato recentemente pubblicato un bando di concorso pubblico per l’assunzione di 30 ispettori informatici presso il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Questa opportunità è rivolta a candidati in possesso di diploma di scuola secondaria superiore, con scadenza per l’invio delle domande fissata al 24 aprile 2025. La selezione avverrà tramite una prova preselettiva e successivi esami.
Requisiti per partecipare al concorso
Per partecipare al concorso per ispettori informatici dei Vigili del Fuoco, i candidati devono soddisfare una serie di requisiti specifici. È necessario essere cittadini italiani e possedere un diploma di istituto tecnico con specializzazione in “Elettronica ed Elettrotecnica” o “Informatica e Telecomunicazioni”. Inoltre, è richiesto il godimento dei diritti politici, nonché un’età non superiore ai 45 anni alla data di scadenza per la presentazione delle domande. Per chi ha prestato servizio militare, è previsto un incremento del limite di età pari a un massimo di 3 anni.
Altri requisiti includono l’idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio, insieme al possesso delle qualità morali e di condotta previste dalla legge. È fondamentale non avere precedenti espulsioni dalle forze armate, condanne penali o destituzioni da incarichi nella pubblica amministrazione. La selezione prevede anche una riserva di posti, come stabilito nell’articolo 1 del bando pubblicato sul sito ufficiale dei Vigili del Fuoco.
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Modalità di invio della domanda
Per partecipare al concorso, i candidati devono inviare la domanda tramite una procedura telematica accessibile all’indirizzo “concorsionline.vigilfuoco.it”. L’accesso al portale richiede l’utilizzo di SPID o CIE . Durante la compilazione della domanda, è necessario indicare una lingua straniera che sarà oggetto di esame nella prova orale.
La scadenza per l’invio delle domande è fissata alle ore 24:00 del 24 aprile 2025. È importante notare che, trascorso questo termine, non sarà più possibile presentare l’istanza di partecipazione.
Struttura delle prove di esame
I candidati che soddisfano i requisiti richiesti dovranno affrontare una prova preselettiva, qualora il numero di domande superi dieci volte il numero dei posti disponibili. Questa prova consiste in quesiti a risposta multipla sulle stesse materie che saranno oggetto delle prove di esame. Solo i candidati che ottengono risultati positivi nella preselezione saranno ammessi alle prove successive.
Le prove di esame consistono in una prova scritta e una prova orale. La prova scritta prevede quesiti a risposta multipla su argomenti come l’architettura e lo sviluppo di applicativi software, la gestione dei sistemi di elaborazione dati, la sicurezza informatica e altri temi tecnici pertinenti.
La prova orale, oltre a riprendere le materie della prova scritta, include anche elementi di diritto costituzionale e amministrativo, il codice dell’amministrazione digitale e l’ordinamento del Ministero dell’Interno. Durante questa fase, sarà valutata anche la conoscenza della lingua straniera scelta dal candidato.
La graduatoria finale sarà redatta sommando i punteggi ottenuti nelle prove scritta e orale, oltre ai titoli eventualmente dichiarati nella domanda. I candidati che risulteranno vincitori saranno sottoposti a controlli per accertare l’idoneità psico-fisica e attitudinale.