Il Lago di Braies, situato nell’incantevole valle laterale della Pusteria in Alto Adige, è diventato una meta ambita per i visitatori, specialmente per gli amanti della fotografia. Tuttavia, la gioia di ammirare questo specchio d’acqua, uno dei più fotografati su Instagram, è offuscata dalle elevate tariffe di sosta. Le recensioni su Tripadvisor rivelano un malcontento crescente tra i turisti, che si lamentano di costi fissi per il parcheggio, indipendentemente dalla durata della visita.
Tariffe dei parcheggi: una questione controversa
Per posteggiare nei pressi del Lago di Braies, i visitatori hanno a disposizione quattro opzioni: due parcheggi pubblici e due privati. Tra questi, il parcheggio pubblico P1, che offre una tariffa di 7 euro per 24 ore, è disponibile solo nei weekend e durante le festività, quando l’affluenza raggiunge picchi record, con oltre 17.000 visitatori in un solo giorno. Questo limita notevolmente le possibilità di sosta per chi visita il lago durante la settimana.
Il secondo parcheggio pubblico, il P2, ha la stessa tariffa del P1, ma è sempre aperto e quindi è il più affollato. Molti turisti si trovano costretti a cercare alternative, spesso senza successo. Le opzioni private, P3 e P4, sono le più criticate. Il P3 prevede una tariffa fissa di 10 euro, sia per una sosta di 15 minuti che per alcune ore, mentre il P4 ha un costo di 15 euro per le prime tre ore, con un supplemento di 1 euro per ogni mezz’ora aggiuntiva. Queste tariffe hanno suscitato indignazione tra i visitatori, che si aspettavano una maggiore flessibilità.
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Le reazioni dei turisti: delusione e proteste
Le recensioni su Tripadvisor evidenziano un malcontento crescente tra i turisti, che esprimono la loro frustrazione per le tariffe elevate. Molti commentatori sottolineano che, sebbene il lago e il paesaggio circostante siano mozzafiato, la gestione dei parcheggi lascia a desiderare. Una turista ha lamentato la mancanza di cartelli informativi riguardo ai costi fissi, affermando che questo aspetto rovina l’esperienza complessiva della visita.
Un altro visitatore ha condiviso la sua esperienza, raccontando di aver pagato 10 euro per soli 18 minuti di sosta. Questa situazione ha portato a una crescente insoddisfazione, con alcuni turisti che dichiarano di sentirsi scoraggiati dal visitare il lago a causa dei costi elevati. Le recensioni mettono in evidenza come queste tariffe fisse stiano influenzando il numero di visitatori, con alcuni che decidono di evitare la zona per non affrontare spese eccessive.
Impatto sulle visite future e sulla gestione del turismo
La questione delle tariffe di sosta al Lago di Braies solleva interrogativi sul futuro del turismo nella regione. Se da un lato il lago continua ad attrarre visitatori per la sua bellezza naturale, dall’altro le elevate spese per il parcheggio potrebbero dissuadere molti turisti, specialmente quelli in cerca di una gita economica.
Le autorità locali e i gestori dei parcheggi dovranno affrontare questa problematica per garantire un equilibrio tra la gestione del flusso turistico e la soddisfazione dei visitatori. È fondamentale considerare soluzioni che possano rendere l’accesso al lago più sostenibile e accogliente, senza compromettere la bellezza e l’integrità dell’area. La sfida sarà quella di trovare un compromesso che permetta di mantenere il Lago di Braies come una delle mete più ambite, senza gravare eccessivamente sulle tasche dei turisti.