Lombardia lancia un pacchetto di incentivi da 23 milioni per veicoli sostenibili

La Lombardia investe oltre 23 milioni di euro per incentivare l’acquisto di veicoli a basse emissioni, promuovendo una mobilità sostenibile e migliorando la qualità dell’aria nella regione.
Lombardia lancia un pacchetto di incentivi da 23 milioni per veicoli sostenibili Lombardia lancia un pacchetto di incentivi da 23 milioni per veicoli sostenibili
Lombardia lancia un pacchetto di incentivi da 23 milioni per veicoli sostenibili - unita.tv

La Lombardia si prepara a una significativa trasformazione ecologica con un investimento di oltre 23 milioni di euro destinato a incentivare l’acquisto di veicoli a basse emissioni. Questa iniziativa, approvata con la delibera n. 4154 il 31 marzo 2025, rappresenta un passo decisivo per affrontare l’inquinamento atmosferico causato dai veicoli tradizionali. Il programma mira a promuovere scelte di mobilità più sostenibili tra i cittadini lombardi, offrendo incentivi economici per l’acquisto di automobili elettriche, motocicli elettrici e biciclette cargo.

Incentivi per veicoli elettrici e ibridi

Il pacchetto di incentivi prevede diverse categorie di aiuti economici, con cifre significative destinate a chi decide di passare a veicoli a zero emissioni. Gli automobilisti che scelgono di acquistare un’auto elettrica pura o a idrogeno possono beneficiare di un incentivo di 3.500 euro. Per chi decide di sostituire un veicolo inquinante con un motociclo elettrico di categoria L6e-L7e, l’incentivo sale a 4.000 euro. Anche le biciclette cargo elettriche sono incluse nel programma, con un incentivo di 2.500 euro per chi opta per questa soluzione.

È importante notare che le domande per accedere a questi incentivi dovranno essere presentate entro le 12.00 del 31 ottobre 2025, a meno che i fondi non vengano esauriti prima di tale data. Questo aspetto sottolinea l’urgenza di agire per chi è interessato a sfruttare queste opportunità economiche.

Dettagli delle tre linee di finanziamento

Il programma degli incentivi Lombardia si articola in tre linee principali, ognuna con specifiche finalità e importi. La prima linea, denominata Linea A, è la più consistente, con un totale di 20.738.052,45 euro. Questa linea è dedicata a chi acquista auto nuove a zero o bassissime emissioni. Gli incentivi variano in base al tipo di veicolo: oltre ai 3.500 euro per le auto elettriche pure, sono previsti 3.000 euro per le ibride benzina Euro 6D e 2.000 euro per i veicoli diesel Euro 6D.

La Linea B, con un budget di 2 milioni di euro, si concentra sulla micromobilità elettrica. Qui, gli acquirenti di moto e scooter elettrici possono ricevere un bonus fino a 2.000 euro, cifra che raddoppia a 4.000 euro se viene rottamata un’auto inquinante. Inoltre, è previsto un incentivo di 2.500 euro per l’acquisto di e-cargo bike, particolarmente utile per le attività di logistica urbana.

La terza e ultima linea, Linea C, prevede 500.000 euro per chi desidera demolire un veicolo altamente inquinante senza acquistare un nuovo mezzo. Questa opzione, sebbene meno ambiziosa rispetto alle altre, completa l’offerta del programma incentivante, fornendo una soluzione a chi non intende sostituire il proprio veicolo ma desidera comunque contribuire alla riduzione dell’inquinamento.

Impatti attesi e obiettivi a lungo termine

L’iniziativa degli incentivi Lombardia si inserisce in un contesto più ampio di politiche ambientali e di sostenibilità, mirando a ridurre le emissioni di CO2 e migliorare la qualità dell’aria nella regione. L’approvazione di questo pacchetto di incentivi rappresenta una risposta concreta alle sfide ambientali attuali, incentivando i cittadini a fare scelte più ecologiche e contribuendo a un futuro più sostenibile.

Con l’implementazione di questi incentivi, la Regione Lombardia si pone come un esempio per altre aree in Italia e in Europa, dimostrando che è possibile coniugare sviluppo economico e sostenibilità ambientale. La speranza è che questa iniziativa non solo migliori la qualità dell’aria, ma stimoli anche un cambiamento culturale verso una mobilità più responsabile e consapevole.