Simona Ventura, nota conduttrice televisiva italiana, ha recentemente condiviso la sua esperienza di adozione di Caterina, una storia che risale all’estate del 2006. In un’intervista rilasciata al settimanale F, Ventura ha parlato del profondo legame che la unisce alla giovane, sottolineando come l’adozione abbia arricchito la sua vita e quella della sua famiglia. Caterina, che dal 2014 porta il cognome della conduttrice, è considerata a tutti gli effetti sua figlia e gode degli stessi diritti dei suoi altri due figli, Niccolò e Giacomo.
La decisione di adottare Caterina
L’estate del 2006 ha segnato un momento cruciale nella vita di Simona Ventura. La conduttrice ha deciso di adottare Caterina, una bambina di appena un mese e mezzo, che era stata lasciata in una casa famiglia dai genitori biologici. Ventura ha spiegato che la sua decisione è stata guidata da un impulso profondo: “Avevo solo la voglia di crescere i miei due figli nel migliore dei modi. Ma il destino ha voluto che la mia strada si incrociasse con quella di Caterina“. Questo incontro è stato descritto da Ventura come un “grande e inaspettato regalo della vita”.
La conduttrice ha messo in evidenza l’importanza di non aver mai messo in discussione il legame di Caterina con i suoi genitori biologici. “È stato complicato, ma possibile e molto bello”, ha affermato. Grazie all’adozione speciale, Caterina ha ottenuto il cognome di Ventura e ora è considerata parte integrante della sua famiglia, con gli stessi diritti dei suoi fratelli.
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Il ruolo dei genitori biologici
Un aspetto significativo della storia di Caterina è il ruolo giocato dai suoi genitori biologici. Ventura ha espresso gratitudine nei loro confronti per aver firmato i documenti necessari all’adozione, nonostante avessero la possibilità di rifiutare. “Devo ringraziarli perché, potendo rifiutare, hanno firmato per la sua adozione”, ha dichiarato. Questo gesto ha permesso a Caterina di avere una nuova vita e di crescere in un ambiente amorevole.
La conduttrice ha anche riflettuto sul suo percorso personale, affermando che ha ricevuto molto dalla vita e che l’adozione di Caterina rappresenta un modo per restituire parte della fortuna che ha avuto. “Dalla vita ho avuto molto più di quello che desideravo da bambina e quando si presenta l’occasione cerco di restituire un po’ della fortuna che ho avuto”, ha spiegato Ventura.
L’impatto della carriera di Simona Ventura
Oltre alla sua vita familiare, Simona Ventura è conosciuta per il suo impegno nel mondo dello spettacolo, dove ha supportato numerosi talenti, in particolare donne. Durante l’intervista, ha parlato di come ha sempre cercato di aiutare chi ha talento, senza temere di perdere la propria posizione. “In nessun momento ho avuto paura di perdere un centimetro della mia posizione dando una mano a chi pensavo avesse un talento”, ha affermato.
Ventura ha citato alcuni nomi noti, come Belén, Giusy Ferreri e Selvaggia Lucarelli, sottolineando che il suo approccio è stato sempre quello di fare sistema, un concetto che spesso risulta difficile nel panorama italiano. “Ho sempre fatto scouting mettendo la mia forza al servizio di chi lo meritava”, ha concluso, esprimendo orgoglio per il successo di coloro che ha sostenuto nel corso della sua carriera.