Il 8 aprile 2025 segna un momento significativo per Re Carlo III e la Regina Camilla, che celebrano il ventesimo anniversario di matrimonio con una cena a Villa Wolkonsky, residenza dell’Ambasciatore britannico a Roma. Durante questo evento, i due sovrani si cimenteranno in un brindisi con vini rigorosamente italiani, simbolo dei forti legami tra Italia e Regno Unito. La scelta dei vini, che riflette le preferenze personali dei monarchi, rappresenta un omaggio alla cultura enogastronomica italiana.
La scelta dei vini per la cena ufficiale
Per la cena di gala, Franco Ricci della Fondazione Italiana Sommelier ha selezionato due etichette di alta qualità . Re Carlo III, noto per la sua predilezione per i vini rossi, avrà nel suo calice il Roma Doc Riserva Rosso Poggio Le Volpi 2020. D’altro canto, la Regina Camilla potrà gustare il Lazio Igp Bianco Poggio Le Volpi Donnaluce 2023, entrambi premiati con i prestigiosi “5 Grappoli” di Bibenda. Ricci, che sarà presente all’evento, ha un legame speciale con il Re, avendo ricevuto nel 2017 il titolo di Sommelier ad honorem. Durante il ricevimento, che accoglierà circa 100 ospiti, sarà servita anche una bollicina, il Frascati Doc Metodo Classico Poggio Le Volpi Asonia 2020, per rendere omaggio alla tradizione vinicola italiana.
Un viaggio di quattro giorni tra istituzioni e convivialitÃ
La visita dei Reali britannici in Italia si estenderà per quattro giorni, durante i quali si svolgeranno eventi istituzionali e momenti di convivialità . Carlo III, primo monarca britannico a parlare davanti a una sessione congiunta del Parlamento italiano, avrà l’opportunità di rafforzare i legami tra i due Paesi. Oltre a incontri ufficiali, il programma prevede banchetti di gala al Quirinale, festival di cucina regionale e incontri con agricoltori e produttori locali. L’amore di Carlo per l’Italia è ben documentato, avendo visitato il Paese ben 18 volte in passato, attratto dalla sua arte, cultura e gastronomia.
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Il legame storico con la famiglia Frescobaldi
Il rapporto di Re Carlo con l’Italia è ulteriormente consolidato dall’amicizia storica tra la famiglia Windsor e i Frescobaldi, una delle famiglie vinicole più prestigiose d’Italia. Da sette secoli, i Frescobaldi forniscono vino e olio alla Corona britannica. La loro connessione è così profonda che Bona e Vittorio Frescobaldi sono stati tra i pochi italiani invitati al matrimonio di William e Kate Middleton, donando in quell’occasione un Brunello di Montalcino Riserva di Castelgiocondo. La visita di Carlo in Toscana nel 1986 ha ulteriormente cementato questo legame, dimostrando l’importanza della tradizione vinicola italiana nella vita del sovrano.
L’impegno di Carlo III per l’agricoltura e il vino
Re Carlo III ha sempre mostrato un forte interesse per l’agricoltura e la produzione alimentare. Nella sua tenuta di Highgrove, nel Gloucestershire, produce alimenti biologici e una linea di vini, la Duchy Organic, che include frutta, salumi e marmellate, disponibili nei supermercati Waitrose in Gran Bretagna. Inoltre, Carlo è un sostenitore attivo degli agricoltori britannici, avendo lanciato nel 2010 il “The Prince’s Countryside Fund” per supportare le famiglie agricole del Regno Unito. Questo impegno riflette non solo la sua passione per la terra, ma anche il suo desiderio di promuovere pratiche agricole sostenibili e di qualità .
La cena di gala a Villa Wolkonsky non è solo un evento di celebrazione personale, ma rappresenta anche un’importante occasione per rafforzare i legami culturali e commerciali tra Italia e Regno Unito, attraverso la valorizzazione della tradizione vinicola e gastronomica italiana.