Pierfrancesco Favino, il volto del cinema italiano tra successo internazionale e nuovi progetti nel 2025

Pierfrancesco Favino, protagonista del cinema italiano e internazionale nel 2025. - Unita.tv

Matteo Bernardi

1 Settembre 2025

Pierfrancesco Favino resta uno dei volti più noti e apprezzati del cinema italiano e non solo. Attore versatile e carismatico, ha segnato con la sua presenza numerosi film importanti, mantenendo però la sua vita privata lontana dai riflettori. Nel 2025 ha portato al Festival di Venezia il film “Il Maestro”, confermando ancora una volta la sua capacità di interpretare ruoli intensi e complessi. Andiamo a scoprire i dettagli della sua carriera, della sua famiglia e le ultime novità.

Da Roma al grande schermo: i primi passi di Favino

Nato a Roma il 24 agosto 1969, Pierfrancesco Favino ha oggi 56 anni e conserva un aspetto maturo e distinto. Con i suoi 180 cm di altezza e circa 79 kg di peso, ha sempre avuto una presenza scenica forte, che gli ha permesso di spaziare dal dramma all’umorismo con facilità.

La sua formazione è passata dall’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma, dove ha perfezionato la sua tecnica. Il teatro è stato il suo primo terreno di gioco, un laboratorio fondamentale per costruire il suo stile. Negli anni ’90 è arrivato al cinema, ma è soprattutto nei primi anni 2000 che ha iniziato a farsi conoscere dal grande pubblico. La gavetta sul palco lo ha preparato a gestire con sicurezza film e serie tv di ogni genere.

Vita privata riservata: l’amore con Anna Ferzetti e la famiglia

Sul fronte privato, Favino è legato ad Anna Ferzetti, attrice e figlia del celebre Gabriele Ferzetti. Dalla loro unione sono nate due figlie, Greta e Lea, che stanno al centro della sua vita lontano dai riflettori. La coppia è molto attenta a mantenere la riservatezza, evitando di esporsi troppo sui media.

Questa scelta di discrezione ha contribuito a costruire l’immagine di Favino come un uomo che sa tenere separate la carriera e la vita privata. Lontano dai gossip e dai clamori dello spettacolo, ha guadagnato rispetto sia nel mondo del cinema che tra i fan. Per lui, la famiglia è uno spazio protetto, fondamentale per mantenere la serenità.

I ruoli che l’hanno consacrato in Italia e all’estero

Il grande salto per Favino è arrivato con “Romanzo Criminale” nel 2005. Nel ruolo de “Il Libanese” ha dimostrato una forza interpretativa che ha conquistato critica e pubblico. Da lì la sua carriera ha preso velocità, portandolo a recitare in film importanti sia in Italia che all’estero.

Ha lavorato anche a Hollywood, con titoli come “Il codice da Vinci” e “World War Z”, dove ha saputo mantenere autenticità anche in produzioni di grande respiro. Ma il suo legame con il cinema italiano è sempre forte: film come “Saturno contro”, “A casa tutti bene” e “Il traditore” sono tappe fondamentali della sua filmografia, con premi e riconoscimenti per interpretazioni intense e sfaccettate.

“Il Maestro” e il mondo del tennis: il nuovo ruolo di Favino nel 2025

Al Festival di Venezia 2025 Favino ha presentato “Il Maestro”, diretto da Andrea Di Stefano. Interpreta Raul Gatti, un ex tennista che diventa allenatore di un giovane talento. Il film affronta temi come la sconfitta, la pressione familiare e la ricerca di un senso oltre il successo sportivo.

Un capitolo nuovo per la sua carriera, che si apre al mondo dello sport con una storia che mescola dramma e commedia. Favino ha mostrato interesse per il tennis, citando la carriera di Jannik Sinner come un racconto affascinante, pur chiarendo che non lo interpreterà in futuro. Al red carpet di Venezia si è presentato con la famiglia, sottolineando il suo ruolo di uomo di spettacolo rispettato e legato alle sue radici.

Oltre il cinema: passioni e impegni culturali

Favino non si limita alla recitazione. Ama la musica e la lettura, passioni che arricchiscono la sua dimensione artistica e umana. Partecipa anche a iniziative culturali e benefiche, dimostrando una sensibilità concreta verso il sociale.

La sua voce profonda lo porta spesso a lavorare come narratore e doppiatore, ruoli in cui riesce a trasmettere emozioni in modo chiaro e coinvolgente. Così, il suo percorso artistico si allarga oltre il cinema, abbracciando diversi linguaggi.

Tra scelte professionali mirate e una vita privata protetta, Favino resta uno degli attori italiani più stimati e richiesti nel panorama internazionale di oggi.

Ultimo aggiornamento il 1 Settembre 2025 da Matteo Bernardi