Maria Teresa Ruta ha recentemente condiviso con Repubblica un’intervista in cui ha ripercorso le tappe salienti della sua vita, dalle origini nel borgo San Paolo di Torino fino ai trionfi televisivi. La conduttrice ha parlato non solo dei suoi successi, come la conduzione di programmi iconici quali ‘La Domenica Sportiva‘ e ‘Lo Zecchino d’Oro‘, ma ha anche affrontato momenti difficili, come le sue battaglie contro la bulimia e l’anoressia, e un episodio traumatico avvenuto nel 1977 a Trastevere, Roma, che ha segnato profondamente il suo rapporto con gli uomini.
Dalla giovinezza ai successi in tv
Maria Teresa Ruta è cresciuta a Torino, dove ha trascorso la sua infanzia nel quartiere di borgo San Paolo. La sua carriera ha preso il volo con i primi concorsi di bellezza, che le hanno aperto le porte del mondo dello spettacolo. La sua personalità carismatica e il suo talento l’hanno portata a diventare una delle conduttrici più amate della televisione italiana. Tra i programmi che l’hanno resa celebre, ‘La Domenica Sportiva‘ e ‘Lo Zecchino d’Oro‘ hanno avuto un ruolo fondamentale nel consolidare la sua carriera. Tuttavia, non tutto è stato semplice: Maria Teresa ha dovuto affrontare anche momenti bui, come la lotta contro disturbi alimentari e un tentativo di violenza che ha vissuto a Roma, un’esperienza che ha influito sul suo modo di relazionarsi con gli uomini.
L’incontro con Amedeo Goria e la nascita dei figli
Nel corso della sua vita, Maria Teresa ha incontrato Amedeo Goria, un noto giornalista sportivo. La loro storia d’amore è iniziata nel 1984, quando Maria Teresa aveva solo 24 anni. Nonostante le difficoltà legate al suo passato, Amedeo si è dimostrato un partner paziente. La conduttrice ha ricordato come, all’epoca, avesse già ottenuto il suo primo Telegatto e fosse ben avviata nella sua carriera. Tuttavia, il consiglio del padre di Amedeo di non sposarlo ha pesato sulla loro relazione. Dalla loro unione sono nati due figli: Guendalina, nel 1988, e Gianamedeo, nel 1992. Maria Teresa ha rivelato che il nome di Gianamedeo rappresenta una fusione tra il nome di suo padre, Giovanni, e quello di Amedeo, un gesto simbolico per mantenere vivo il ricordo del padre nella vita del bambino.
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La nuova vita con Roberto Zappulla
Dopo la separazione da Amedeo Goria, avvenuta quando Gianamedeo aveva solo tre anni, Maria Teresa ha trovato un nuovo amore in Roberto Zappulla, un produttore discografico. I due si sono sposati nel 2015 e, secondo le parole della conduttrice, Roberto è una persona straordinaria che le ha dimostrato un amore incondizionato. Maria Teresa ha sottolineato come il suo nuovo marito le sia stato vicino nei momenti difficili, soprattutto quando ha dovuto affrontare le sfide legate alla maternità e alla sua carriera. Roberto ha instaurato un ottimo rapporto con i figli di Maria Teresa e si è rivelato un nonno affettuoso per i nipoti Noah e Anita. La conduttrice ha espresso la sua gratitudine per aver trovato un compagno così attento e presente nella sua vita.