Luca Buttiglieri è un nome che sta guadagnando sempre più attenzione nel panorama dei social media e del teatro italiano. Durante il periodo di lockdown, ha deciso di sfruttare la sua passione per il make-up, iniziando a pubblicare video sui suoi profili social. Sebbene la sua formazione sia quella di attore, il suo approccio creativo ha catturato l’interesse di molti, portandolo a diventare un influencer nel settore della bellezza. Questo articolo esplora la sua carriera, i suoi studi e il suo impegno per normalizzare l’uso del trucco tra gli uomini.
La carriera teatrale di Luca Buttiglieri
Luca Buttiglieri, 35 anni, è un volto noto nel mondo del teatro. Dopo aver conseguito il diploma in musical a Bologna, ha intrapreso una carriera che lo ha portato a lavorare con produzioni internazionali, tra cui Disney America. La sua versatilità come artista si è manifestata anche in televisione, dove ha partecipato a programmi di successo. Uno dei momenti salienti della sua carriera è stata la sua partecipazione a “Tali e Quali”, dove ha impressionato il pubblico con la sua interpretazione del cantante Mika. Inoltre, Buttiglieri ha ricoperto il ruolo di giudice nel talent show “All Together Now”, guadagnandosi la reputazione di “animale da palcoscenico”, un’affermazione che riflette la sua passione per le performance dal vivo.
Nonostante il suo successo, Buttiglieri ha riconosciuto che il percorso verso la notorietà non è stato semplice. In un’intervista a Fanpage.it, ha rivelato di aver impiegato tempo per trovare la giusta chiave per esprimere il suo talento e la sua creatività. Questo processo di scoperta personale ha contribuito a formare l’artista che è oggi, capace di unire il teatro e il mondo del make-up in un’unica espressione artistica.
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L’impatto del make-up nella vita di Luca
La passione di Luca Buttiglieri per il make-up è emersa in modo significativo durante il lockdown, quando ha iniziato a condividere tutorial e clip sui social media. La sua intenzione non è solo quella di intrattenere, ma anche di educare e sensibilizzare il pubblico riguardo all’uso del trucco tra gli uomini. Buttiglieri è convinto che il make-up non debba essere considerato esclusivamente un’attività femminile e si impegna a sfatare i miti di genere che circondano questa forma d’arte.
Nel suo approccio, Luca non esita a mostrare il proprio viso come tela per le sue creazioni. Ha dichiarato che il suo fidanzato, Roberto, lo supporta attivamente, acquistando prodotti di bellezza per lui. Questa apertura e accettazione del make-up maschile rappresentano un passo importante verso la normalizzazione di pratiche che, in Italia, sono ancora viste con scetticismo. I video di Buttiglieri, spesso accompagnati da commenti controversi, stimolano un dibattito su come la società percepisca il trucco e il suo utilizzo da parte degli uomini.
La battaglia per la normalizzazione del trucco maschile
Luca Buttiglieri non si limita a utilizzare il make-up per esprimere se stesso; la sua missione è quella di educare il pubblico e promuovere una maggiore accettazione del trucco maschile. In un contesto culturale dove il trucco è spesso associato esclusivamente al mondo femminile, Buttiglieri si propone di cambiare questa narrativa. Attraverso i suoi video, cerca di dimostrare che il make-up può essere un mezzo di espressione personale per chiunque, indipendentemente dal genere.
Nonostante i progressi, Buttiglieri riconosce che ci sia ancora molta strada da fare. La sua affermazione che “ci vuole ancora tanto tempo” evidenzia la persistenza di pregiudizi e stereotipi di genere. Tuttavia, il suo impegno e la sua visibilità contribuiscono a creare un dialogo necessario su questi temi. La sua figura rappresenta un esempio di come l’arte e la bellezza possano intersecarsi, portando a una maggiore apertura mentale e a una diversificazione delle norme sociali.
Luca Buttiglieri continua a essere una voce influente nel panorama del make-up e del teatro, dimostrando che la creatività non ha confini e che ogni individuo ha il diritto di esprimere la propria identità attraverso l’arte.