Chiara Nasti, influencer molto seguita in Italia, ha deciso di parlare a cuore aperto di un tema che spesso resta nascosto: la depressione post parto. Nel 2025 ha condiviso sui social una serie di foto spontanee e un lungo messaggio dove racconta la sua esperienza dopo la nascita della seconda figlia. Lontana dalle immagini di lusso e perfezione a cui ha abituato i suoi follower, ha mostrato il lato più fragile, quello che in pochi ammettono. Il suo gesto ha riacceso il dibattito sull’importanza di affrontare senza tabù la salute mentale dopo la maternità, un tema che riguarda milioni di donne ma di cui si parla ancora troppo poco.
Chiara Nasti rompe il silenzio: immagini crude e parole sincere sul dolore dopo il parto
Nove foto pubblicate su Instagram mostrano Chiara senza trucco, con il volto segnato dal pianto e un’espressione stanca, lontana dai soliti scatti patinati. Nel post ha raccontato di aver sofferto di depressione post parto dopo la nascita della piccola Dea, arrivata nel 2024. Ha spiegato di aver iniziato una terapia psicologica e di aver preso per un mese psicofarmaci per affrontare attacchi di panico sempre più frequenti e una profonda stanchezza fisica ed emotiva.
Ha descritto la fatica di quei mesi: il sonno che non arriva, la solitudine dentro, e persino il corpo che sembra ribellarsi con dolori senza una vera spiegazione. Ha sottolineato come il corpo risponda spesso alle sofferenze della mente, soprattutto se non si cerca aiuto in tempo. Nonostante una famiglia amorevole e una situazione economica solida, il malessere non ha fatto sconti. Questa esperienza conferma che la salute mentale non guarda a ceto sociale o apparenze.
Un appello a gentilezza e consapevolezza: il messaggio di Chiara Nasti
Nel finale del suo racconto, Chiara ha chiesto ai suoi follower di essere più comprensivi e meno giudicanti. Ha ricordato che tutti abbiamo lati nascosti e battaglie personali da affrontare. Ha invitato a prendersi cura di sé con rispetto e affetto, anche per offrire ai propri figli un ambiente sereno in cui crescere. Questo messaggio arriva dritto al cuore, andando oltre il gossip e mettendo in luce il dolore reale che può seguire la maternità.
Il post ha raccolto reazioni contrastanti: c’è chi la sostiene, ma anche chi le rimprovera il passato fatto di provocazioni e ostentazioni. Tuttavia, l’apertura mostrata mette in luce quanto sia importante dare spazio a queste testimonianze, spesso oscurate dalle immagini perfette dei social. La scelta di Chiara Nasti è un contributo concreto alla discussione sulla salute mentale delle madri, un tema che riguarda tante donne, indipendentemente dalla loro fama o ricchezza.
Depressione post parto, un tema ancora difficile: perché parlarne fa la differenza
Il racconto di Chiara si inserisce in un filone di testimonianze di personaggi pubblici che hanno deciso di condividere le difficoltà dopo il parto. In una società che spesso idealizza la maternità, dietro tante immagini di felicità si nascondono stress, ansia e dolore psicologico. Rompere il silenzio è il primo passo per affrontare davvero questo problema. Non è solo una questione medica, ma anche un modo per riconoscere la fragilità emotiva di chi diventa madre e garantire un sostegno reale.
Quando una figura nota mostra senza filtri i momenti di crisi, manda un segnale chiaro: la vulnerabilità non è debolezza, ma un campanello d’allarme da ascoltare. Questo racconto può spingere a più attenzione, prevenzione e aiuto concreto, temi che in Italia e altrove restano spesso marginali. Con la sua sincerità, Chiara Nasti ci offre uno spunto importante per riflettere su come affrontiamo queste difficoltà, nella vita di tutti i giorni e nei media.
Ultimo aggiornamento il 20 Luglio 2025 da Serena Fontana
