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Alessandro Basciano assente a Milano per il braccialetto elettronico, rischia arresti domiciliari al ritorno in Italia

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Basciano assente a Milano per il braccialetto elettronico, rischio domiciliari al rientro. - Unita.tv
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Alessandro Basciano avrebbe dovuto presentarsi al commissariato di Milano per ricevere il braccialetto elettronico, misura disposta dalla Cassazione per tutelare Sophie Codegoni. Attualmente a Ibiza, il deejay non si è fatto vivo, mettendosi nei guai con la giustizia. In queste ore, è diventata virale la sua apparizione pubblica con la modella Elisa De Panicis tra le Baleari, che ha fatto commenti ironici sulla situazione. Andiamo a vedere che cosa è successo nei dettagli e quali sono le possibili conseguenze per Basciano.

La mancata presentazione di Basciano al commissariato di Milano per il braccialetto elettronico

Nei giorni scorsi, Alessandro Basciano avrebbe dovuto recarsi in commissariato a Milano per ricevere e indossare un braccialetto elettronico imposto come misura cautelare dalla Cassazione. L’obiettivo di questa misura era scongiurare potenziali pericoli verso Sophie Codegoni, attualmente parte centrale di una vicenda giudiziaria in corso. Nonostante l’obbligo, il deejay ha disatteso l’appuntamento senza fornire alcuna spiegazione, restando invece a Ibiza.

La decisione della Cassazione arriva dopo una serie di denunce e accuse che vedono coinvolti Basciano e Codegoni, con il fine di garantire la sicurezza della donna. Non presentarsi al commissariato per indossare il dispositivo elettronico, considerato strumento di controllo, fa scattare per Basciano un rischio concreto: il ritorno in Italia potrebbe costargli gli arresti domiciliari, una misura più restrittiva. Le forze dell’ordine ora si trovano a valutare come procedere di fronte a questa inosservanza.

Secondo l’avvocato di Basciano, il deejay ha stabilito la propria residenza alle Isole Canarie da tempo, ma alcune fonti giornalistiche riferiscono che durante gli interrogatori forniva un indirizzo a Milano. Questo dettaglio potrebbe complicare la sua posizione, accendendo i riflettori su una possibile violazione della legge e una mancata collaborazione con le autorità italiane.

Il braccialetto elettronico è un sistema che monitora la presenza della persona in un luogo specifico per evitare contatti non autorizzati, una misura importante specie nelle situazioni giudiziarie delicate. Il mancato rispetto di questa prescrizione è un elemento significativo in una questione legale tutt’altro che chiusa.

I commenti ironici di Elisa De Panicis che alimentano la polemica

Mentre Basciano si trova lontano dall’Italia, la modella Elisa De Panicis ha condiviso sui social alcuni video in cui appare in sua compagnia alle Baleari. De Panicis, conosciuta anche per la partecipazione al Grande Fratello Vip, ha scelto toni ironici per commentare la situazione del deejay, generando una reazione immediata sui media e tra il pubblico.

Nel video apparso su Instagram, De Panicis scherza definendo Basciano “il galeotto più bono di Ibiza”, mentre lui è intento a pranzare. L’espressione in sé suscita un contrasto con la drammaticità della situazione giudiziaria, mostrando un distacco dalle conseguenze legali a cui il deejay va incontro. Il tono giocoso prosegue in un secondo filmato, nel quale la modella afferma, sempre ridendo, “l’unica che può mettere le manette a Ale sono io”.

Questi commenti risultano profondamente fuori luogo, soprattutto considerata la natura seria delle accuse contro Basciano e il rischio concreto di arresti domiciliari. Ironia e sarcasmo in questa circostanza si trasformano in segnali negativi tanto per l’immagine dei diretti interessati quanto per la percezione pubblica della questione.

Non è chiaro se tra De Panicis e Basciano ci sia un legame sentimentale o di semplice amicizia, dettaglio che non sembra avere un impatto rilevante dal punto di vista giudiziario, ma che alimenta curiosità mediatiche. Quel che rimane evidente è che l’atteggiamento leggero dei due nei confronti di una vicenda problematica contribuisce a tenere alta l’attenzione, spesso davanti a contenuti poco rispettosi del contesto.

Il comportamento di De Panicis, in particolare, ha scatenato critiche: la vicenda riguarda questioni delicate di ordine pubblico e sicurezza personale, soggetti che non si prestano a battute superficiali. La visibilità acquisita con la partecipazione a programmi televisivi pare qui mescolarsi con dinamiche personali che calpestano la gravità della situazione.

I risvolti giudiziari e le incertezze legali per Basciano in Italia

L’attuale posizione di Alessandro Basciano alimenta dubbi e tensioni riguardo le possibili evoluzioni giudiziarie della vicenda. La mancata accettazione e conseguente rifiuto del braccialetto elettronico segnalano un dissenso che la magistratura potrebbe interpretare come un ostacolo alle misure imposte per la tutela di Sophie Codegoni.

Le indagini scaturite dalle denunce della modella sono prossime a una conclusione secondo fonti qualificate. Questo farà emergere nuovi elementi e potrebbe portare a conseguenze penali maggiori per Basciano. Un arresto domiciliare sembra solo la prima di una serie di possibili sanzioni. La residenza dichiarata dall’artista è oggetto di verifica: la presenza abituale alle Canarie e le indicazioni fornite agli inquirenti a Milano creano contraddizioni su cui si concentreranno gli approfondimenti.

Se Basciano tornerà in Italia, le autorità non potranno prescindere dalla valutazione della sua collaborazione e del rispetto delle disposizioni cautelari. La legge italiana prevede controlli serrati e, di fronte a violazioni, agisce con misure più severe. Il suo rifiuto di indossare il dispositivo elettronico verrà considerato un fattore aggravante.

Anche il profilo strettamente legale mette al centro il tema della sicurezza della persona offesa, che in questo caso è Sophie Codegoni. Le misure cautelari mirano a evitare ulteriori rischi e a garantire la tutela delle vittime in situazioni potenzialmente pericolose. Il caso è di interesse pubblico anche a causa del coinvolgimento di personaggi noti nel mondo dello spettacolo e della televisione.

I prossimi sviluppi dipenderanno dalle decisioni della magistratura milanese e dalla strategia adottata dall’avvocato di Basciano. Questo periodo è cruciale per la definizione dei rapporti tra le parti coinvolte e per la chiarificazione degli aspetti giudiziari.

L’attenzione resta alta per capire come si evolverà questo caso che, tra tensioni, dichiarazioni pubbliche e passaggi giudiziari serrati, rappresenta un capitolo difficile nella vita personale e professionale del deejay.

Ultimo aggiornamento il 7 Agosto 2025 da Serena Fontana

Written by
Serena Fontana

Serena Fontana è una blogger e redattrice digitale specializzata in cronaca, attualità, spettacolo, politica, cultura e salute. Con uno sguardo attento e una scrittura diretta, racconta ogni giorno ciò che accade in Italia e nel mondo, offrendo contenuti informativi pensati per chi vuole capire davvero ciò che succede.

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